Ricevo da Oscar Figus, coordinatore del Partito Democratico di Paderno Dugnano questo comunicato stampa sul comportamento della maggioranza all'ultimo Consiglio Comunale
Giovedì scorso si è svolto il Consiglio Comunale in cui si è discusso, tra le altre cose, di Rho-Monza, della relazione sul Falcone Borsellino e della nomina all’ASL 1 ma dai banchi della maggioranza di centro destra ci sono stati solo interventi vergognosi, sono state formulate accuse che nulla hanno a che vedere con la realtà dei fatti e si è colta ogni occasione per fare polemica e propaganda politica.
Sulla Rho-Monza, a sentir loro, l’amministrazione precedente non avrebbe fatto nulla per l’interramento peccato che, dalla presentazione del progetto alla cittadinanza, l’amministrazione di centro sinistra si sia detta contraria chiedendo, tra l’altro, il tavolo tecnico al quale ha presentato la sua opposizione.
La relazione della Commissione Consiliare di controllo sulla gestione del Falcone Borsellino, frutto di un lavoro condiviso, faceva sperare in una possibilità di confronto politico. Le risultanze hanno evidenziato alcune irregolarità formali che vanno senz’altro sanate; l’ingresso diretto da pubblica via, l’installazione della cucina, alcune iniziative difformi dalla normativa effettuate anche a non soci, ricevute non numerate.
Tutte cose fatte forse con leggerezza ma fatte da un gruppo di anziani volontari che prestava gratuitamente il proprio contributo per la collettività e che ha arricchito il valore del centro stesso. Si è invece sentito dire di tutto, che al Falcone Borsellino si organizzavano eventi illeciti, che era un centro di propaganda politica della sinistra, addirittura che era una sede di partito. Fingendo di dimenticare che anche esponenti del centro destra (di PDL e Lega Nord) ci hanno fatto eventi elettorali, che alle cene è capitato di parteciparvi a molti, compreso il sindaco, e che dei meno di due anni di funzionamento del Centro stesso solo pochi mesi iniziali (febbraio – maggio 2009) sono caduti sotto l’amministrazione di centro sinistra, tutto il resto è successo (giugno 2009 – gennaio 2011) sotto l’amministrazione di centro destra compresa la tristemente famosa cena. Ci sarebbe stato tutto il tempo per sanare le difformità che solo oggi si sono riscontate grazie al lavoro della Commissione Consiliare. Dov’era prima la giunta di centro destra?
Il messaggio che si cerca di far passare, che senza la cena i padrini a Paderno Dugnano non ci sarebbero stati, è drammaticamente sbagliato. Ma il centro destra, sguaiato nella discussione sulla gestione del Centro Falcone Borsellino, è diventato improvvisamente pudibondo quando si è trattato di parlare della nomina del direttore generale della ASL 1, allora si è passati alle porte chiuse. Lo dice il regolamento per garantire il rispetto della privacy ed evitare denunce e lo rispettiamo peccato che, in realtà, tutti i giornali ne parlino facendo nomi e cognomi, il sindaco ha sottoscritto (insieme ad altri 28 sindaci di centro destra) una fiducia per il suddetto manager cui è stata data ampia pubblicità e vengono mandati infuocati comunicati stampa sull’argomento.
Signori della maggioranza noi riteniamo che nessuno sia colpevole prima della sentenza ma chissà perché non ci sembra equo paragonare il gestore di un centro per anziani (che si è dimesso) con un manager nominato successivamente alla divulgazione di diverse intercettazioni in cui egli parla direttamente con i mafiosi. Questo non vuol dire che pensiamo sia colpevole, non è nostro compito giudicarlo, riteniamo che la sua nomina a direttore generale della più grande ASL della Lombardia sia inopportuna. E scusate se non abbiamo fatto i nomi, è per la privacy.
2 commenti:
I volontari avranno agito con leggerezza,ma il sindaco, che amministra una città,dovrebbe conoscere le regole. Allora perchè quando ha partecipato ad alcune cene al Centro Falcone e Borsellino non ha detto ai volontari che non stavano rispettando la convenzione?
Laura
Gli arrampicatori di specchi, di questa strampalata Giunta, continuano, a rimarcare il fatto che, chi amministrava il Falcone e Borsellino, abbia compiuto atti al limite della pena capitale, per esempio, organizzando cene,alle quali,ci si permetteva di far addirittura pagare i commensali.
Mamma mia, ma questi erano davvero pericolisi comportamenti criminali,da maxievasori!
Peccato che, i nostri "Onestissimi" Amministratori, facciano finta di non sapere che, non ci sia Oratorio,(Capisco bene che, siano centri privati e non comunali, ma lo dico per far calzare l'esempio)o centro sportivo,(Questi si, anche comunali)in cui, vengono organizzate cene, alle quali si paga in nero, non certo per ingrassare chicchessia,o truffare lo Stato, ma solo per racimolare danari, necessari per opere di interesse comune,(A volte, addirittura caritativo, ma capisco bene che, quest'ultima parola, è sconosciuta ai più della destra!).
Come sempre,i nostri Aministratori, si dimostrano faziosi e poco credibili, affiliando quattro pensionati,al crimine organizzato ed al contempo, plaudendo alla nomina del Dott. Pezzano, alla guida dell'Asl 1 di Milano, che invece, è stato beccato in compagnia di pericolosi ndranghetisti Desiani.
Flavio Mariani
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