sabato 2 ottobre 2010

Post-it è andato in stampa. Prepariamo il numero due?

Cari Davide, Jessica, Nicoletta, Alessandro, Martina, Andrea e Sara, ho un grande annuncio da farvi. Post-it, il periodico frutto del primo corso di giornalismo che si è tenuto a cavallo tra primavera ed estate al Centro Falcone e Borsellino, alla cui nascita avete partecipato, è finalmente dallo stampatore. Voi che avete contribuito a realizzarlo, progettarlo e scrivere i suoi testi, tra breve avrete la soddisfazione di sfogliarlo e leggerlo su carta. Una carta giallina come quella dei primi post-it, i foglietti adesivi prodotti dalla 3M sui quali annotare brevi memo, numeri di telefono, nomi, appuntamenti, indirizzi e attaccarli nei luoghi più in vista (lo schermo del pc, lo specchio, il frigo, gli stipiti delle porte, la libreria, ecc) per non dimenticarsi le cose da fare. Piccoli pezzi di memoria mobile, facili da attaccare e staccare, usa e getta, assolutamente economici. Come il nostro giornale che comincia oggi a vivere anche fisicamente.
Vi chiedo pertanto di mettervi in contatto con me al più presto per organizzare la diffusione delle 300 copie che stamperemo, a scuola, in biblioteca e negli altri luoghi di aggregazione e incontro dei giovani padernesi. Sarà l’occasione anche per discutere di come continuare questa bella esperienza e di come realizzare, coinvolgendo un’altra leva di aspiranti redattori, il secondo numero di Post-it.

1 commento:

Fabrizio Allegro ha detto...

Complimenti !
E' un bellissimo formato, a partire dal titolo e dal richiamo a tenere in mente "appunti" come si fa con i fogliettini noti a tutti.
Molto popolare, direi.
Ma è il sottotitolo che mi colpisce, il messaggio "appunti sulla città infinita".
Ci serviranno questi piccoli appunti di memoria (troppo spesso labile) e attendo di leggerne i contenuti sul numero zero.

Auguri
F. Allegro