Nell’ambito della Prima Edizione dell’EcoFestival di Paderno Dugnano che si svolgerà dal 14 al 28 ottobre, le Associazioni, i Comitati e semplici cittadini che hanno a cuore la qualità dell’ambiente, invitano a un dibattito sul tema del consumo del territorio per sensibilizzare i padernesi sulla corsa alla cementificazione di cui il recente accordo sui terreno di Expo è un esempio negativo. L’incontro si terrà alla Biblioteca Tilane giovedì 14 ottobre alle ore 21. Al dibattito parteciperà oltre al sindaco di Cassinetta di Lugagnano, Domenico Finiguerra, l’architetto Fabrizio Allegro e il vicesindaco di Paderno Dugnano, Gianluca Bogani. Cassinetta di Lugagnano, 3,3 chilometri quadrati con una popolazione di 1.800 persone (nella foto la famosa "Osteria del Ponte"), è considerato “virtuoso” perché ha stabilito di non consentire la costruzione di nessun nuovo edificio nel proprio territorio mentre è possibile aprire negozi ristrutturando i vecchi edifici. Il sindaco, eletto nel 2002 grazie allo slogan: "Stop al consumo del territorio!", l’ha messo in pratica e nel 2007 è stato rieletto.
L’esempio del piccolo Comune del sud milanese è perseguibile da Paderno Dugnano? Sarà molto interessante ascoltare l’opinione di Bogani che l'anno scorso, nel suo programma elettorale, scriveva che i problemi di Paderno Dugnano erano dovuti al fatto che la città "ha una densità abitativa tra le più alte del pianeta". Speriamo che dopo un anno e mezzo di governo, il “verde” Bogani si sia reso conto che con i suoi 3.314 abitanti per kmq la nostra città con 47mila abitanti, è la meno cementificata del Nord Milano, e questo lo deve al buon governo delle giunte di centro sinistra. La vicina Cusano ad esempio ha una densità abitativa doppia.Sempre nell'ambito dell'EcoFestival, domenica 17 ottobre ci sarà la tradizionale festa delle caldarroste al Centro sportivo di via Serra.
4 commenti:
Era proprio necessario avere alla riunione dei nomi altisonanti di Paderno a questo incontro, sappiamo come la pensano, non può aver cambiato opinione adesso e non serve nemmeno per uno scambio di idee o serve a qualcuno per emergere...Silvia
Cara Silvia, la presenza di Bogani forse non era necessaria, ma sicuramente interessante e giustificata. Come ho scritto siamo tutti curiosi di sapere che idea si è fatto del nostro territorio dopo un anno e mezzo di governo e se ne ha oggi un'immagine più fondata e meno approssimativa. Inoltre dal momento che l'incontro ha per tema il consumo di territorio, ed essendo l'assessore il titolare della materia che tra poco presenterà il suo dopcumento urbanistico, dal quale si capirà che tipo di città la destra vuol fare, conviene usare utilmente la possibilità di fargli domande dirette su questo argomento. Non ti pare?
Si hai ragione le domande si devono fare sono le risposte che mi preoccupano, se ci saranno delle risposte Silvia
Come si prevedeva le risposte sono state siamo in carica da un anno e qualche mese lasciateci studiare il territorio vedremo terremo conto di quello che avete suggerito e rivolto come sempre alla precedente amministrazione, che gli aveva fatto notare che c'erano anche loro all'opposizione, Bogani ha risposto: voi non siete riusciti in cinque anni ad approntare il pgt, dateci tempo, conclusioni (risposte con molto aggressività) sempre colpa degli altri dateci tempo vedremo eccc Silvia
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