lunedì 11 ottobre 2010

Politica sociale di destra: chiudere tutti i centri sociali

I primi a lanciare l'allarme sono stati ieri i Verdi sul loro sito,  ma della questione parlano da giorni tutti i partiti del centrosinistra padernese. Il Comune non ha rinnovato la convenzione per la gestione del Centro di Aggregazione Giovanile Contro-Mano e, dal momento che non si sente parlare di nessuna gara all’orizzonte, la prospettiva della chiusura dopo 5 anni di questa realtà diventa palpabile. A una domanda diretta fatta dal pubblico alla recente assemblea del Quartiere di Dugnano, l'assessore alla Cultura e alla Scuola, Tagliabue, ha ammesso con molto imbarazzo di non saper rispondere.Anche su fronte della ludoteca Carcatrà tutto tace e la chiusura da “estiva” sta diventando ormai autunnale.
E' il caso dunque di rilanciare con forza l'allarme dei Verdi perché ormai è assodato: la politica della destra padernese passa per la chiusura di tutte le esperienze "laiche", cioè non oratoriane, dedicate ai giovani che le giunte di centro sinistra avevano promosso. Esperienze da chiudere e cancellare, come ha fatto per le altre attività di partecipazione e come probabilmente ha in mente di fare con i centri di aggregazione sociale a partire dal Falcone e Borsellino.
Del resto a PdL e Lega queste strutture pubbliche non piacciono, loro usano strumentalmente la parola "sussidiarietà", ma quella vera non la praticano. Essi non capiscono i concetti di cogestione e coprogettazione tra pubblico e privato (cioè tra comune, fornitori e utenti del servizio), dei servizi sociali e li respingono ideologicamente. Parlano di sponsor, di volontariato e di privati, li abbiamo sentiti in Consiglio comunale il sindaco e l’assessore al Bilancio dire che questo è il futuro dei servizi comunali. E la chiusura di Contro-Mano e Carcatrà è la coerente messa in pratica di questa linea politica.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Rompono ai ragazzi che stanno per strada e sempre più saranno in giro se non hanno un posto dove ritrovarsi, non vanno agli oratori, niente contro gli oratori sia ben chiaro, al contromano al cag i ragazzi si ritrovano fanno rumore parlano stanno insieme fanno attività, insomma fanno che che vogliono è giusto che siano questi luoghi, provocazione forse non possono CONTROLLARLI???? So per certo che chi sono più controllati dalle forze dell'ordine sono i nostri figli che stanno i giro a chiaccherare, perchè non controllano gli adulti che ne fanno di peggio, sono FORTI CON I DEBOLI E DEBOLI CON I FORTI La scorsa settimana al Falcone Borsellino all'ora di ginnastica mattutina sono venuti delle persone del comune a controllare Luna

Anonimo ha detto...

Questa Amministrazione, sta portando avanti, un disegno, che è comune a tutte le altre Giunte di Destra.
Nulla da eccepire, in merito a questo comportamento, decisamente poco o per nulla Democratico, liberi di farlo.

Sono però fiducioso, in merito al fatto che, i miei concittadini, si stanno svegliando dal letargo che li aveva colpiti alle scorse Comunali, peccato che li dovremo sopportare per altri tre anni, nella speranza che, nel frattempo, si diano una calmata nel fare danni.

Flavio Mariani