Inceneritore: la giunta provinciale nemica di Paderno

Ieri pomeriggio (vedi il blog la Scommessa), il Consiglio Provinciale di Milano ha respinto le mozioni presentate dal centro sinistra contro i progetti di nuovi inceneritori, compreso quello di Paderno Dugnano e in cambio ha approvato un Ordine del Giorno in cui di fatto si da mandato al presidente Podestà di continuare a discuterne con gli altri enti locali in primis la Regione, su come aumentare la capacità di trattamento (leggi incenerimento) dei rifiuti sul territorio. Concretamente ciò significa che in Conferenza dei Servizi la Provincia, probabilmente, si presenterà dicendo “si” al progetto presentato dalla Paderno Energia, contro la volontà espressa dai cittadini di Paderno Dugnano e dei Comuni vicini.

Giovanni Giuranna, portavoce del Comitato NO Inceneritore ha fatto notare che ieri a palazzo Isimbardi, mentre erano presenti i sindaci dei Comuni interessati agli altri due progetti di nuovi inceneritori, non si sono visti né Alparone, né Bogani, che ufficialmente sarebbero contrari alla costruzione dell’impianto al Villaggio Ambrosiano. Continua così questo gioco delle parti: da un lato la destra padernese che governa la città dice “no” alla localizzazione, mentre la stessa destra che guida la Provincia continua a portare avanti i suoi progetti che invece la prevedono. “La Provincia è nemica di Paderno Dugnano, lo dimostra questa vicenda che conferma l’atteggiamento fin qui tenuto sulla Rho-Monza – ha commentato il consigliere del PD, Ezio Casati -. L’appello che faccio ai miei concittadini è: mobilitiamoci, mobilitiamoci, mobilitiamoci”.