mercoledì 8 settembre 2010

Falcone e Borsellino: sindaco e vicesindaco minacciano il PD

Cosa sta succedendo tra la giunta Alparone e il Centro Falcone e Borsellino? Nei giorni scorsi un articolo de Il Cittadino titolava così: “Falcone e Borsellino, un centro che non riparte. Alparone: “Baldassarre deve farsi da parte”, Bogani “Cosa aspetta il PD”. Che significano queste frasi pronunciate da sindaco e vicesindaco?
Leggendo l’articolo pubblicato dal periodico brianzolo si capisce solo che la giunta di destra non riesce per motivi ignoti a far funzionare normalmente il Centro di aggregazione sociale di Paderno che dallo scorso luglio è stato da loro affidato all’Arci di Milano e ai due presidenti dei circoli Arci di Palazzolo e Calderara. La frase di Alparone su Arturo Baldassarre appare francamente incomprensibile dal momento che l’ex presidente del circolo si è già fatto da parte 40 giorni fa rassegnando dimissioni irrevocabili e non ricopre più alcun incarico nella struttura. Ancora meno comprensibile è la pretesa di Bogani che chiede al PD “di intervenire” nella vicenda, non si capisce a quale titolo dal momento che il partito in quanto tale è totalmente estraneo alla gestione del Centro che, come è noto, compete solo all’amministrazione.
Bogani chiede addirittura al Pd di “prendere decisioni riguardo agli iscritti che sono in qualche modo coinvolti nella inchiesta”
 rivolgendo oscure minacce ai dirigenti del partito democratico. A queste incredibili affermazioni del vicesindaco leghista (che il Cittadino ha pubblicato senza sentire l'elementare dovere di dare agli interessati la possibilità di replicare) il PD di Paderno ha risposto con il comunicato stampa allegato (vedi sotto). Noi però vorremmo capirci qualcosa: che cosa c’è dietro questa ennesima uscita provocatoria e violenta, nel tono e nei contenuti, dei vertici della giunta padernese? L'ultimo colpo di sole agostano o è la solita manfrina? Cioè, Alparone e Bogani non sanno come gestire il centro anziani e danno la colpa al centrosinistra?

Comunicato Stampa
Alparone e Bogani non riescono a gestire il Falcone Borsellino
e chiedono al PD di intervenire

Paderno Dugnano, 8 settembre 2010 - A pagina 19 de “Il Cittadino” del 4 settembre in un articolo sui problemi del “Falcone Borsellino” il sindaco ed il vicesindaco di Paderno Dugnano ammettono le loro difficoltà a portare avanti la nuova gestione del centro di aggregazione sociale.
Nello stesso articolo i due chiedono, non si capisce a quale titolo, un non ben identificato intervento del Partito Democratico ed esprimono oscure minacce nei nostri confronti.
Le affermazioni dei due amministratori sono incomprensibili nei contenuti e inaccettabili nella forma. In particolare il vicesindaco Bogani chiede, senza specificare i motivi, un generico intervento dei vertici del Partito Democratico riguardo agli “iscritti che sono in qualche modo coinvolti nell’inchiesta”.
Ricordando al sindaco e al vicesindaco che il centro “Falcone Borsellino” è di proprietà del Comune ed è all’amministrazione che compete la responsabilità della sua gestione affidata all’ARCI, chiediamo di indicare con chiarezza chi sarebbero gli iscritti coinvolti e a quale titolo nell’inchiesta della magistratura a seguito del blitz anti ‘ndrangheta del 13 luglio. A tutt’oggi infatti non ci risultano membri del PD indagati su questi fatti.
A questo punto chiediamo inoltre, che tipo di intervento si aspettano dal nostro Partito e a cosa si riferiscono le oscure minacce pronunciate da Bogani.
Se si tratta di una richiesta di aiuto saremmo anche disponibili a valutarla, purtroppo le dichiarazioni del sindaco e del vicesindaco, oltre a essere gravi, appaiono prive di senso e sembrano solo mosse dalla volontà di continuare una politica di insinuazioni, vagamente diffamatorie, nei confronti del PD per coprire la loro incapacità a gestire normalmente il centro di aggregazione sociale.

Oscar Figus
Coordinatore Cittadino
Partito Democratico
Paderno Dugnano

3 commenti:

Anna ha detto...

Il Centro Falcone e Borsellino sta funzionando benissimo. Sono ripresi i pomeriggi e le serate danzanti. Gli anziani frequentano il centro come prima. E questo per merito dei volontari dell'Asscociazione Falcone e Borsellino. Giudico l'articolo giornalistico pura follia.

carlo arcari ha detto...

Grazie Anna della tua precisazione. Ciò significa che le sparate di sindaco e vice sono motivate dal fatto che il centro funziona benissimo nonostante lopro. E' questo che li fa imbizzarrire?

anna ha detto...

Hai colpito nel segno!
Anna