Pierluigi Bersani ha chiuso ieri a Torino la Festa Democratica lanciando con forza un messaggio che in sintesi ha detto a tutti noi: "Prepariamo giorni migliori, rimbocchiamoci le maniche" (vedi e leggi il discorso sul sito del PD Nazionale) Bersani nel suo discorso dedicato ad Angelo Vassallo, "il sindaco pescatore" il sindaco del PD ucciso nel Cilento dalla camorra e al quale "il Presidente del Consiglio non ha dedicato nemmeno una parola", ha iniziato elogiando le migliaia di volontari, militanti, iscritti e simpatizzanti, "che hanno fatto vivere in Italia oltre 2.000 feste. Il nostro record. Fra di loro tutte le generazioni; quelle più anziane ma anche tanti giovani, sempre di più, e tanti nuovi italiani, sempre di più. Nessuno meglio di loro ci restituisce quello che è nostro. Il volto cioè di un grande Partito popolare che vive la politica nel suo territorio, che mette la politica nella vita comune dei cittadini, che crede ad una politica che guardi la gente da vicino e all’altezza degli occhi". Il PD vuol essere un grande partito nazionale che costruisce una nuova unità nel Paese. Il nostro Paese sta scivolando da anni nella crisi e il berlusconismo con la sua cultura basata su valori rovesciati e negativi impedisce la riscossa del Paese.
Il discorso del segretario del PD ha toccato tutti i temi; lavoro e crisi economica, come reperire le risorse per scuola e università, enti locali, Sud e lotta alla criminalità mafiosa in tutta Italia, un nuovo patto sociale senza dividere i lavoratori, federalismo delle responsabilità, immigrazione, donne, lotta all'omofobia, difesa della Costituzione. Ha parlato anche delle possibili alleanze politiche e del Nuovo Ulivo, alla luce della crisi del centro destra, di elezioni anticipate da fare dopo un governo breve, senza Berlusconi, dedicato a cambiare la legge elettorale "porcata" varata da PdL e Lega. E ha concluso ricordando a tutti che il PD è un collettivo, una grande squadra, capace di vincere muovendosi assieme, combattendo assieme, rimboccandosi le maniche, tutti assieme.
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