martedì 13 luglio 2010

Boss, imprenditori, fornitori, amici, cugini...che casino

Cari lettori, vi segnalo un link al sito http://mafieholding.wordpress.com/2010/07/13/quel-summit-al-centro-falcone-borsellino/ che pubblica un'intervista ad Arturo Baldassarre, presidente del Centro Falcone e Borsellino sulla serata incriminata. Nell'intervista Baldassarre conferma di conoscere bene il boss mafioso Mandalari, organizzatore della cena, che per lui era solo un frequentatore del Villaggio Ambrosiano, fornitore dei Comuni di Paderno Dugnano e Bollate per servizi di spalatura neve, per di più cugino del presidente del Consiglio Comunale, Annunziato Papaleo, un noto simpatizzante del Centro Destra e organizzatore di Liste Civiche. 
Alla luce di queste notizie, che senso ha avuto la decisione del sindaco di chiudere il Centro Falcone e Borsellino?

1 commento:

Anonimo ha detto...

ecco spiegato perchè, di botto, Paderno è entrata nel giro degli inceneritori di rifiuti pericolosi (noto affare delle mafie), degli impianti per il recupero delle ceneri a fini di produzione di materiali edilizi (noto campo di azione delle mafie), ed ecco perchè si vuole ad ogni costo cementificare (cemento=grandi appalti=affari delle mafie) la gente con l'affare Rho-Monza.

Speriamo che la magistratura faccia la dovuta chiarezza (e ci metta tutto il tempo che è necessario, in barba a chi vorrebbe fare tutto ed in fretta a danno dei cittadini) e scovi tutti i legami con i politici di alto, medio e basso livello che hanno portato a far sì che questa vergogna prendesse corpo.
E dopo che li avranno trovati, che li lascino in mano al popolo, non li portino in galera, ma in piazza. Rimandiamoli al mittente, all'inferno. E' quello il posto di tutti coloro che considerano gli onesti delle mosche da schiacciare.