mercoledì 30 giugno 2010

Lavoro: l'amministrazione non ha fatto nulla

Ricevo da Oscar Figus, coordinatore cittadino del Partito Democratico, questo comunicato stampa sul tema del lavoro.

Domenica scorsa, 27 giugno, a Paderno Dugnano presso il centro Falcone Borsellino, c’è stato lo spettacolo organizzato dai lavoratori della Lares e della Metalli Preziosi insieme agli artisti della Scala di Milano. Uno spettacolo bello e intenso in cui ha brillato, seconda solo alla bravura dei protagonisti, la completa assenza delle istituzioni cittadine. Non c’era il Sindaco, che ha la delega sul lavoro, non c’era nessun rappresentante della Giunta ad esprimere almeno solidarietà.
Purtroppo, ed è la cosa più grave, in quest’ultimo anno l’amministrazione di centro destra non ha fatto nulla per i lavoratori e per le loro famiglie, non esiste il tavolo sul lavoro, non sono stati fatti interventi né sul credito né presso le istituzioni provinciali e regionali (per altro tutte amministrate da PDL-Lega).
Sono passati mesi ma il Consiglio comunale aperto sul lavoro è rimasto lettera morta e nel frattempo altre aziende sono entrate in crisi ed altri lavoratori hanno cominciato a vivere nell’incertezza.
D'altronde, dopo un anno di governo della Città, non ci sono proposte per la piccola impresa né proposte per il commercio (magari di prossimità) che in questo momento di crisi avrebbero potuto aiutare a risolvere almeno una parte delle difficoltà delle famiglie.
Sappiamo che la soluzione non è semplice ma certo aiuterebbe dedicare meno tempo alle foto ed agli eventi (per cui si è ritenuto necessario delegare un assessore), alle polemiche pretestuose contro immaginari “fili rossi” delle opposizioni ed alle accuse contro le passate amministrazioni e dedicare più tempo a lavorare seriamente nell’affrontare le priorità della nostra Città, dei suoi cittadini più deboli, del suo tessuto produttivo.
Noi continuiamo a chiedere che si rispettino gli impegni presi in Consiglio comunale e che i lavoratori licenziati abbiano la precedenza nelle assunzioni (anche a termine o a progetto) che il Comune farà in futuro per quelle mansioni che gli stessi possono ricoprire, ma sappiamo che non basta, dobbiamo fare e faremo di più per mantenere viva l’attenzione sui problemi del lavoro e del territorio.
Purtroppo quello che veramente manca oggi a chi ci governa è un progetto complessivo per la nostra Città (non basta il Piano di governo del territorio, pur importante, e che peraltro non c’è ancora) e manca la consapevolezza che chi viene eletto dal popolo deve governare non solo per gli amici e i sodali ma nell’interesse di tutti, anche di chi non è d’accordo, soprattutto per i più deboli.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

a suo parziale discarico, va detto che al sindaco tocca di fronteggiare i problemi legati ad una depressione economico-produttivo-finanziaria di proporzioni colossali e su alcuni di questi problemi le amministrazioni comunali hanno un potere di intervento assai limitato. però molto è possibile fare anche a livello comunale, soprattuto, e in tal senso l'accenno mi pare molto opportuno, per le piccole imprese e per il commercio di vicinato.
da questo punto di vista l'immobilità e la mancanza di proposte dell'amministrazione alparone è, ahimè, evidente.
il rammarico è grande, perchè, a mio avviso, il sindaco aveva delle carte importanti da potersi giocare su questi temi. il sindaco alparone ha però preferito rinunciare alla collaborazione di alcune personalità ricche di idee e di entusiasmo, scegliendo di battere altre strade. purtroppo, al momento, pare che quelle scelte dal sindaco siano solo delle vie cieche.

cordiali saluti
andrea favrin

Anonimo ha detto...

Forse la giunta è impegnata su altri fronti come l'impaginazione delle foto sulla Calderina....è sempre impegnativo stabilire quale sia la foto da prima pagina!!! In alcune il primo cittadino sembra anche un po' leggermente appesantito...forse troppi pranzi e cene per i centenari non gli hanno giovato...
consiglio un po'di buona e sana corsa mattutina sulle sponde del Seveso ....

Anonimo ha detto...

Mercoledi sera, presso la villa Gargantini, durante un'assemblea pubblica promossa dal polo civico, che riguardava il maledetto progetto di riqualificazione della Rho Monza, il Vice Sindaco Bogani, ha pesantemente bacchettato il buon Porati, perchè a suo dire, la manifestazione di protesta organizzata mesi orsono,a favore dell'interramento della suddetta strada, poteva benissimo fare a meno di farla, perchè ha avuto un riscontro solo presso i simpatizzanti del Centro Sinistra.

Ma è forse colpa nostra, se questa Giunta, fa cadere nel vuoto tutte le iniziative che i tanti comitati, presenti sul territorio, promuovono?

Aziende in crisi, progetti monstre che rischiamo di vederci appioppare e questi nostri Amministratori cosa fanno, raccontano a mezzo stampa, di fantomatici loro incontri risolutori presso gli uffici dei vari palazzi, ma non sia mai che si mettano al fianco dei loro cittadini, a condividerne le proteste.

Certo che, una manifestazione, non può avere la pretesa di risolvere problema alcuno, ma via, almeno un pochino di solidarietà, verso quanti, stanno attraversando momenti decisamente poco felici, sarebbe lecito pretenderla, da chi, dovrebbe rappresentare tutti i cittadini di Paderno ed i loro interessi.

Flavio Mariani

Anonimo ha detto...

Il problema è che sono troppo allineati alla politica del partito e troppo concentrati sulle proprie carriere e troppo occupati a compiacere questo o quel personaggio politico. Non ci sono dei maverick o semplicemente qualcuno capace di muoversi autonomamente aldilà di ogni ideologia partitica, facendo propri i bisogni della città e dei cittadini. Alparone non si esporrà mai personalmente in qualsiasi manifestazione che non sia inquadrata al 100% nella linea politica del partito. La carriera innanzitutto.