martedì 27 aprile 2010

Rho-Monza, Casati presenta un Ordine del Giorno in Provincia

Ezio Casati, consigliere provinciale PD - Vicepresidente del Consiglio provinciale, ha presentato un Ordine del giorno dove chiede al Presidente della Provincia di Milano On. Guido Podestà di non disattendere le giuste istanze delle Amministrazioni comunali di Novate Milanese e di Paderno Dugnano, dei cittadini residenti, dei comitati civici e delle molteplici Associazioni. Nel suo OdG, casati, richiede: 1) un ulteriore approfondimento della tematica che porti alla realizzazione interrata dell’opera di riqualificazione della tratta stradale; 2) di sospendere o annullare ogni decisione assunta attraverso la Giunta Provinciale o attraverso le Società di capitale controllate dalla Provincia stessa, fino al raggiungimento dell’obbiettivo prioritario di ogni amministrazione pubblica che è quello della salvaguardia del bene collettivo. A nome del Consiglio provinciale chiede inoltre la convocazione immediata della Commissione Consiliare competente ed invita sin d’ora il Presidente a farsi carico dell’invito di tutte le parti interessate in considerazione che EXPO 2015 ama fregiarsi, come motivazione principale, della cura dell’ambiente, della qualità e salvaguardia dello stesso a livello mondiale. Ciò risulta palesemente in contrasto con quanto si andrebbe a realizzare nei Comuni di Novate Milanese e di Paderno Dugnano, tra l’atro con la considerazione che quest’opera è proprio finalizzata alla realizzazione infrastrutturale legata all’Esposizione mondiale 2015 e che si trova a pochissimi chilometri dal sito espositivo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Purtroppo a livello cittadino il problema della Rho-Monza è stato recepito e 'sentito' sicuramente in modo minore rispetto all'inceneritore." in un post precedente massimo negrisoli ha fatto questa affermazione che mi sento di sottoscrivere pienamente.
la preoccupazione principale della società che deve costruire ( e che poi capitalizzerà l'investimento attraverso la gestione della nuova strada), cioè la serravalle, è quella di spendere il meno possibile. le altre istituzioni, comuni a parte, sostanzialmente continueranno a condividere una simile impostazione, a meno che l'opposizione a quest'opera raggiunga una dimensione numerica "appetibile"; la sola occasione che noi padernesi abbiamo di salvaguardare salute e territorio è quella di attirare l'attenzione della politica su questa faccenda. per questo è importante parlare, informare, sensibilizzare la coscienza dei cittadini padernesi su questo argomento. chiunque abbia accesso ad un canale di informazione, lo utilizzi, a prescindere dal colore e dalla simpatia politica. non importa se una volta raggiunto il risultato dovremo poi assistere alla corsa per accaparrarsi il titolo di "salvatore della patria"; mai come in questo caso l'importante è raggiungere il risultato.