mercoledì 7 aprile 2010

Chi ha paura di "Bella Ciao"?

Ricevo dal Partito Democratico di Paderno Dugnano questo comunicato stampa sull'esclusione della canzone "Bella Ciao" dal programma musicale previsto per la Festa della Liberazione. Notizia di ieri sera è che il sindaco sta cercando di appurare se è vero che la canzone è sempre stata cantata il 25 aprile. Nel 1930, probabilmente, la cantavano solo le mondine durante il lavoro nelle risaie, alternandola alla famosa "Scior padrun da le bele braghe bianche, fora le palanche.." e alla famosa "Se ben che siamo donne".
Sembra che la giunta di centro-destra al governo di Paderno Dugnano non voglia si canti “Bella Ciao” alle manifestazioni del 25 aprile escludendola dalla scaletta richiesta alla banda S. Cecilia di Palazzolo che suonerà durante l’evento. Peccato che l’origine di “Bella Ciao”, da sempre inno del 25 aprile, risalga ai canti delle mondine padane nell’800 e, durante la Liberazione, da subito abbia rappresentato un inno di Libertà per tutte le componenti Partigiane di qualsiasi colore.
Spiace vedere per l’ennesima volta come le scelte di questa giunta siano caratterizzate da una ideologia fine a se stessa, che invece di cercare di unire sensibilità, anche diverse, tenda invece a dividere anche in un momento così importante come l’anniversario della Liberazione dall’invasore straniero, momento fondante della nostra Repubblica. Pertanto chiediamo al Sindaco Alparone e all’Assessore alle attività culturali Tagliabue di non escludere “Bella Ciao” e che il 25 aprile sia un momento di incontro in nome della nostra Storia Patria.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Nella loro visione manicheista credono che tutto debba stare o da una parte o dall'altra, o di qua o di là....adesso pure Bella Ciao è diventata antiberlusconiana!! Fanno fatica ad accettare che ci possano essere persino delle figure super partes (vedi organi di giustizia, Presidente etc etc..); tra un po' ci diranno che se sei di destra non ti conviene andare dal dentista di sinistra e che se sei di sinistra è normale che tu venga fregato dall'idraulico di destra.
Ma va là va....
Baraviera Aris

Anonimo ha detto...

Certamente sieti ridotti alla frutta, visto che l'agenda del PD viene dettata da Arcari, scrivendo falsità e menzogne, d'altronde non avendo più argomenti si appiglia a qualsiasi stupudaggine che gli passa per la mente.
Il tuo esperto trombettista Matteo ci mostri la prova di quanto detto o altrimenti è fumo e pura invenzione per creare la solita polemica (forse sugerita da qualche consigliere comunale?).
Mi permetto di suggerirti di fare un confronto all'interno del tuo partito e trovare argomenti validi e utili ai cittadini Padernesi smettendola di infangare come fai quotidianamente (vedi la frase cretini e fascisti.

Non mi nascondo dietro l'anonimato e non entrerò più nel merito di questa discussione.
Elia

carlo arcari ha detto...

caro Elia, per tranquillizzare te, gli iscritti e gli elettori del Pd vorrei rassicurati che la mia "agenda politica" come la chiami tu, non è quella del PD, tantomeno lo è questo blog che appartiene solo a me. Io sono un iscritto a quel partito di cui però non ricopro alcun incarico, a differenza di te che invece sei responsabile cittadino del tuo. Di cui mi piacerebbe tanto conoscere l'agenda politica che personalmente non riesco ancora a individuare dalle cose (volantini, manifesti, ecc) che pubblicamente il PdL emette. Ti prego, illuminaci: qual è il programma politico del PdL a Paderno per il 2010?

Musiteo ha detto...

"Il tuo esperto trombettista Matteo ci mostri la prova di quanto detto o altrimenti è fumo e pura invenzione per creare la solita polemica"

Se il signor Elia, che non conosco, vuole sapere se ho un documento firmato dal sindaco che dice ciò che chiedevo nella lettera la risposta è.ovviamente, no.
Quindi il fatto, chiaramente, non è mai avvenuto...

Anonimo ha detto...

Uè Torraca come mai quando scrivi lo fai in italiano "normale" e, invece, quando parli sembri Cettola Qualunque..........miracoli dei blog