sabato 20 marzo 2010

La Calderina elettorale e lo striscione popolare

L'interramento della Rho-Monza? Fatto! Il progetto di inceritore al Villaggio Ambrosiamo? Bloccato! La metropolitana a Paderno?  Arriva! La luna? Non c'è problema! A leggere l'ultimo sermone elettorale pubblicato dal sindaco sulla Calderina di marzo (che scroscia argentina le sue panzane propagandistiche, come la pioggierellina famosa di Novaro, sui tegoli vecchi dei tetti di Paderno Dugnano) sembra che nella nostra città, di problemi non ce ne siano più. Tutti risolti magicamente dal sindaco demiurgo, che dalle pagine di quello che dovrebbe essere il nostro giornale comunale, si chiede accorato e patetico: "Dov'è finita la buona politica?" alludendo al fatto che, sobbillati dalla sinistra, quattro nuovi comitati di cittadini incazzati spuntati come funghi da giugno a oggi si ostinino a non bersi le sue panzane come acqua fresca, continuino a non fidarsi affatto di lui e a chiedere assemblee cittadine, a diffondere volantini e manifesti, a organizzare mobilitazioni. Si sbaglia, i cittadini che si rivoltano contro le scelte della destra padernese non hanno bisogno di nessun suggeritore per protestare e mobilitarsi. Prova ne sia che persino la lotta sulla Rho-Monza che egli credeva ormai sotto controllo riprende invece a far strisciare i suoi striscioni che ricompaiono appesi alle recinzioni sui bordi delle strade cittadine. Chi pensava di essersela cavata in questi mesi e oggi spera di raccogliere buoni frutti nell'urna elettorale forse si illude. La gente non sa mai niente, ma capisce sempre tutto. Lo vedranno domenica prossima.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il sindaco dovrebbe domandare a coloro che, la sera delle elezioni da loro vinte, sono andati sotto casa del sindaco uscente, a gridare " Dacci le chiavi", dove sia finita la "Buona politica", e poi domandarlo anche agli altri.

Anonimo ha detto...

Dai non facciamo i bamvini dell'asilo attaccandoci a queste sciocchezze.
Era uno scherzo e tale rimane.
Allora io potrei domandare a te come mai l'EX sindaco è stato l'unico a non fare i complimenti al nuovo sindaco appena insidiato??
Impari da Coloretti che nonostante la delusione è stato uno dei primi a fare gli auguri di buon lavoro alla nuova amministrazione.