sabato 27 marzo 2010

Dalle fabbriche in crisi un appello al voto

Ricevo questo interessante appello al voto da parte di un lavoratore della Nokia Siemens Network di Cinisello Balsamo, azienda nella quale lavorano anche molti padernesi.

Spero che questa volta gli elettori che cinque anni fa hanno votato per il centro destra cambino idea sul loro prossimo voto. Ci sarebbero molti altri motivi per cambiare idea, ma non voglio farvi perdere troppo tempo, voglio darvi solo uno spunto: come si sono comportati i rappresentanti da voi votati nella questione della vendita della ricerca di Nokia Siemens?
1) L'On. Paolo Romani (PdL) ci disse che teneva per le **** Nokia Siemens, che aveva centinaia di milioni di euro da investire sulla banda larga e che non avrebbero potuto rifiutare la sua proposta.
2) Il Presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, era a conoscenza dalla primavera del 2009 della nostra situazione, ma per incontrare alcuni suoi collaboratori, abbiamo dovuto fare una manifestazione sotto il Pirellone a luglio 2009 e marzo 2010, ma di concreto la Regione non ha fatto niente, non ha dato nessuna speranza a noi lavoratori per progetti che avremmo potuto sviluppare, e nemmeno all'azienda.
3) Idem per la Provincia di Milano (PdL), che ha saputo solo proporre di aiutarci a cercare aziende a cui vendere la ricerca.
4) Infine come non dimenticare i parlamentari della Lega che avevano sponsorizzato presso i dirigenti di Nokia Siemens Network l'intervento di un'azienda italiana di nome Eutelia che era disposta ad acquisire la ricerca e forse tutta l'azienda?
Meditate gente, meditate (diceva una pubblicità qualche anno fa). Ciao a tutti e buon voto. Pino Bergamaschi

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