Ricevo da Oscar Figus copia (che allego) dell'osservazione negativa inviata a nome del Partito Democratico di Paderno Dugnano alla Regione Lombardia. Nella sua lettera diffusa ai blog locali il coordinatore cittadino del PD scrive:
Carissimi, vi allego l’osservazione negativa alla Istanza di Valutazione di Impatto Ambientale fatta ieri per conto del Partito Democratico di Paderno Dugnano alla Regione Lombardia affinché – se lo ritenete opportuno - possiate pubblicarla sui vostri blog.
In primo luogo abbiamo voluto sottolineare la scarsa attenzione prestata alla popolazione sia nella scelta del sito, all’interno di una zona densamente popolata, sia per ciò che riguarda il coinvolgimento, il progetto è stato presentato senza nessun incontro di spiegazione e nel progetto stesso non è prevista nessuna fase di informazione, formazione e addestramento in caso di incidente rivolta agli abitanti delle zone limitrofe all’impianto. Inoltre non è stato previsto un piano di monitoraggio ambientale sufficiente, non bastano i controlli sulle emissioni, riprendendo i suggerimenti dell’Arpa Piemonte, abbiamo voluto evidenziare la necessità di un sistema di sorveglianza epidemiologica, che permetterebbe di evidenziare problemi imprevisti, nonché la necessità di prevedere periodici incontri informativi con la popolazione residente.
Infine abbiamo evidenziato la vicinanza di due grandi aree verdi, altre più piccole sono comunque presenti in zona, che verrebbero compromesse dalla vicinanza dell’inceneritore. Per concludere un progetto che ci trova assolutamente contrari, come siamo sempre stati contrari all’inceneritore di Incirano che, pur essendo molto più piccolo di quello proposto al Villaggio Ambrosiano, ha dato diversi problemi ambientali.
Il nostro NO all’inceneritore è netto, la nostra Città ha già dato abbastanza, chiediamo che venga difesa la saluta dei cittadini del Villaggio Ambrosiano e dei quartieri vicini, chiediamo che venga istituito il tavolo tecnico con i comuni della zona, chiediamo che vengano create le condizioni per aumentare le opportunità di lavoro. Grazie per l’attenzione.
Regione Lombardia
Direzione Generale Territorio e Urbanistica
U/O Pianificazione e Programmazione territoriale - Struttura V.I.A.
Via Sassetti, 32/2
20124 MILANO
Paderno Dugnano, lì 08.02.2010
Osservazione negativa alla Istanza di Valutazione di Impatto Ambientale della Società Paderno Energia srl.
Ai sensi dell’art.9 comma 1 del d.p.r. 12.04.96, il sottoscritto Oscar Figus, nato a Torino il 15/5/1961 e residente a Paderno Dugnano, in qualità di coordinatore cittadino del Partito Democratico a Paderno Dugnano, presenta alla Regione osservazione negativa riguardo l'opera soggetta a valutazione di impatto ambientale con codice: REG870-RL: realizzazione di un nuovo impianto per deposito preliminare (D13 e D15), messa in riserva (R13), termodistruzione (D10) e recupero energetico (R1) di rifiuti speciali pericolosi, non pericolosi ed ospedalieri da localizzarsi in via Beccaria a Paderno Dugnano (MI). La potenzialità dell’impianto di termovalorizzazione sarà pari a 4,5 t/h di rifiuti, il carico termico sarà pari a 12,5 Gcal/h, corrispondenti ad una potenza termica di 14,5 MW termici.
In primo luogo pongo all’attenzione le modalità di localizzazione dell’impianto in quanto ad elevato impatto ambientale, considerato a rischio di incidente rilevante ai sensi del D.Lgs. 334/1999, in zona pesantemente urbanizzata.
Nella relazione tecnica viene evidenziata (pag. 89) l’adesione all’art. 5 comma 1 e comma 2 del D.Lgs 334/1999 con individuazione dei rischi di incidente rilevante con integrazione del documento di valutazione dei rischi (di cui al D.Lgs 81/08) che però viene demandata ad un momento successivo e informazione, formazione e addestramento del lavoratori nel rispetto del D.M. Ambiente 16/3/1998 (in G.U. n. 74 del 30/3/1998) mentre nessuna attività informativa, soprattutto legata ai potenziali rischi ed ai comportamenti da attuarsi in caso di incidente rilevante, è prevista nei confronti della popolazione della zona.
È inoltre fondamentale che venga implementato un piano di monitoraggio ambientale, i cui risultati siano periodicamente illustrati alla popolazione, nonché dei sistemi di sorveglianza epidemiologica con la finalità di cogliere eventuali problemi imprevisti consentendo di attivare misure correttive, (es. quelle proposte da Bianchi nel Rapporto ISTISAN 06/19):
• Analisi di outcome a breve termine: incidenza di patologie respiratorie (inclusa asma infantile) e cardiovascolari, effetti riproduttivi (come sex-ratio, basso peso alla nascita, malformazioni congenite).
• Biomonitoraggio per stimare l’esposizione individuale a specifici inquinanti.
• Investigare le alterazioni biochimiche, morfologiche e funzionali, in particolare le alterazioni endocrinologiche dei bambini.
• Valutare la suscettibilità individuale agli xenobiotici attraverso i marcatori di predisposizione genetica.
• Per alcuni contaminanti, come la TCDD, stimare il carico corporeo e la dose giornaliera assunta.
Si sottolinea infine la presenza del Parco delle Groane e del Parco Nord Milano all’interno della fascia di area di 3,5 km di raggio considerati che verrebbero ad essere coinvolti dalla presenza dell’inceneritore e delle relative emissioni inquinanti.
Oscar Figus
Coordinatore Cittadino
Partito Democratico
Paderno Dugnano
2 commenti:
Meno male!!!!
Aggiungo, per dovere di cronaca, che prima ancora del PD, diversi semplici cittadini hanno inviato osservazioni negative (il cui testo era stato divulgato con lo strumento della rete e dei blog, vedi anche blog La scommessa di Giuranna) ed hanno anche già ricevuto conferma da parte della Regione dell'avvenuta registrazione. La lettera della REgione aggiunge inoltre che le osservazioni che abbiamo fatto pervenire in REgione saranno tenute in conto nell'ambito dell'istruttoria di valutazione di impatto ambientale.
Apprezzo che anche il PD abbia preso una posizione netta contro l'inceneritore, bene.....blocchiamo il mostro!
Silvana Carcano
Esistono studi o statistiche sull'eventuale andamento dei disturbi e delle patologie accennate da Oscar nell'area attualmente interessata dall'inceneritore di Incirano? Sarebbe interessante se vi fosse una qualche statistica o studio dell'andamento delle patologie e/o degli inquinanti nell'area di quello di Incirano.
Giusto per dimostrareconcretamente cosa si andrebbe a ereditare, magari moltiplicato perx.
Ciao
Massimo Negrisoli
Posta un commento