I lavoratori della Metalli Preziosi sono abbattuti e la paura di non farcela ad arrivare a vedere la loro fabbrica rinascere, diventa palpabile e gela le ossa più del freddo di febbraio. Settimana scorsa a seguito del furto di rame all'interno della fabbrica, i lavoratori si sono recati sotto il Tribunale di Monza, per chiedere un incontro urgente con il giudice. "Le risposte sono state pessime - dicono-. I tempi sono molto più lunghi di quello che ci aspettavamo: secondo il giudice si arriverà come minimo a luglio". Cioè dopo la scadenza della cassa integrazione che è prevista per il mese di maggio. E senza cassa integrazione come faranno i lavoratori a resistere a due anni dall'iinizio della loro lotta?giovedì 4 febbraio 2010
Metalli Preziosi, i tempi si allungano e la paura anche
I lavoratori della Metalli Preziosi sono abbattuti e la paura di non farcela ad arrivare a vedere la loro fabbrica rinascere, diventa palpabile e gela le ossa più del freddo di febbraio. Settimana scorsa a seguito del furto di rame all'interno della fabbrica, i lavoratori si sono recati sotto il Tribunale di Monza, per chiedere un incontro urgente con il giudice. "Le risposte sono state pessime - dicono-. I tempi sono molto più lunghi di quello che ci aspettavamo: secondo il giudice si arriverà come minimo a luglio". Cioè dopo la scadenza della cassa integrazione che è prevista per il mese di maggio. E senza cassa integrazione come faranno i lavoratori a resistere a due anni dall'iinizio della loro lotta?
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