venerdì 12 febbraio 2010

L'inceneritore in Consiglio Comunale. La rissa continuerà?

L'affaire "inceneritore al Villaggio Ambrosiano" sarà presumibilmente al centro del prossimo Consiglio Comunale convocato per martedì 16 febbraio alle ore 21. L'Odg della seduta prevede infatti, oltre alla surroga del Consigliere dimissionario, Arturo Baldassarre, del Partito Democratico, e convalida del primo dei non eletti nella medesima lista, Umberto Zilioli, una lunga serie di interrogazioni e interpellanze, due delle quali, presentate da IdV e PD, hanno appunto come oggetto proprio il contestatissimo progetto che il sindaco di Paderno ha trasformato con il suo modo di gestire le cose nell'ennesima occasione di scontro.
Oltre a questi, verranno presentati: un Ordine del giorno sull’introduzione del pedaggio sulle tangenziali presentato dal Capogruppo Mauro Anelli del gruppo Rifondazione Comunisti Italiani; la modifica dell’art. 1 dello Statuto comunale “per l’acqua diritto pubblico inalienabile” – proposta di deliberazione di iniziativa dei Consiglieri Grassi (PD), Cerioni (IdV) e Anelli (RCI); l'interrogazione presentata dal Capogruppo Mauro Anelli del gruppo Rifondazione Comunisti Italiani su "Inquinamento atmosferico"; l'nterrogazione presentata dai Consiglieri Pietro Boggia e Antonella Caniato del gruppo Partito Democratico sulla mancata informazione, relativa alla convocazione della Commissione Servizi, ai firmatari dell'istanza sulle tariffe per l'utilizzo del Centro Carcatrà.

Dulcis in fundo (tempo permettendo) si discuterà anche l'nterpellanza presentata in dicembre dal Capogruppo Maurizio Rimoldi del gruppo Partito della Libertà avente per oggetto “Affissione negli spazi riservati ad Associazioni e Partiti”. Vale a dire la richiesta di censura preventiva dei contenuti dei manifesti politici avanzata da Rimoldi, indignato per il manifesto diffuso tre mesi fa dalle opposizioni che accusava il sindaco di ambiguità.
Dal momento che il tema "inceneritore" si è fatto rovente, difficilmente martedì prossimo si riuscirà a discutere dell'interpellanza, ma la richiesta è interessante e sono curioso di sentire cosa partorirà questa volta la fervida mente della neodestra di governo guidata da un sedicente Partito della Libertà. Sedicente, perché finora sembra essersi dedicata soprattutto a vietare, come nel caso della richiesta di riprendere in video e rendere pubbliche la riunioni del Consiglio Comunale o della famosa delibera sul consumo e la vendita di alcol in città, alla quale però in questi mesi non è ancora seguita un'ordinanza del sindaco.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti sbagli su una cosa. Non è stato scelto quel giorno a caso. Molti quella sera preferiranno le cosce della Clerici all'inceneritore e se ne staranno a casa a guardarsi il festival.

Anonimo ha detto...

...altri invece seguiranno la seconda squadra di milano...ma altri saranno presenti!

Anonimo ha detto...

a Milano c'è solo una squadra. L'altra è di Arcore.
Per la precisione.