martedì 22 dicembre 2009

Paderno Dugnano, tanta neve, pochi mezzi, la gente spala

Copertina meritatissima per Paolo Vaccani, pollivendolo del mercato di Dugnano, unico ambulante che incurante del gelo e della neve ha aperto stamattina la sua bottega mobile in una piazza Oslavia, trasformata in un deserto bianco dalle nevicata di ieri, per servire i suoi clienti affezionati che si sono presentati puntuali all'appuntamento. Onore al merito commerciale. La città si è svegliata coperta da 15-20 centimetri circa di neve. Alle 8.00 le strade apparivano sgombre solo in minima parte, ma erano pochi i cittadini che avevano osato avventurarsi con l'auto. C'erano molti pedoni e anche qualche ciclista indomito. Mezzi spalaneve in giro  non se ne sono visti fino alle 9.00 e spalatori comunali neanche uno. La gente invece si dava da fare, soprattutto i negozianti, per ripulire marciapiedi e accessi ai cortili e ai box. La stazione era presa s'assalto da pendolari, ma i ritadi andavano dai 20 minuti a oltre mezz'ora. Molti tratti di città apparivano come tundre gelate.
Davanti alla Camera del Lavoro un gruppo di operai della Lares. Dovevano ritirare una parte dei soldi arretrati ancora della prima liquidazione del 2004. Insomma, anche se al rallentatore, la città funziona. Se siamo fortunati, non si rimette a nevicare e non gela, forse per Natale ne siamo fuori.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Visti gli insulti che erano stati rivolti alla scorsa amministrazione,(Dai membri dell'attuale ed in special modo, da qualcuno che allora ne faceva parte come tuttora!) durante la copiosa nevicata (Molto più copiosa dell'attuale) dello scorso periodo Natalizio,adesso,alla luce, di come non ha minimamente funzionato, la potente macchina spalatutto, promessa mesi fa dall'assessore Salgaro, dovrebbe essere arrivato il mio momento, per togliermi qualche masso dalle scarpe.

Avendo però, a differenza d'altri, una buona dose di buon senso, credo che di fronte ad eventi metereologici straordinari quali, nevicate come questa, l'unica ricetta, sia quella di armarsi di un poco di pazienza e sopportare quanto la natura, alle volte ci propina, senza sparare per una volta,contro essere alcuno...

Per la serie:
Questione di stile.

Flavio

Unknown ha detto...

certo perchè con il tuo messaggio ti sei tolto dalle accuse reciproche..

Anonimo ha detto...

Caro fazioso Valerio, te lo ripeto:

Questione di stile.

Flavio