venerdì 2 ottobre 2009

Lotta di classe al Carrefour

Ieri il Corriere della Sera ha dato una notizia preoccupante. Per contrastare e sconfiggere lo sciopero indetto per domani dai lavoratori dell'ipermercato, a Paderno Dugnano come a Carugate e negli altri centri commerciali della società, i dirigenti del gigante francese della grande distribuzione hanno distribuito un vademecum ai capireparto che contiene delle significative annotazioni. "Lo sciopero è una prova di forza" si legge. E per prepararsi bene a combattere, secondo il manuale, i manager, capireparto e capiturno domani dovranno "indossare calzature comode ed essere eleganti". Lo sciopero per l'azienda è da sventare soprattutto a Paderno dove a luglio l'adesione dei lavoratori ha toccato quota 90% e si è concluso con una denuncia per comportamento antisindacale a Milano e a Torino.
"Vincere permette di aumentare il potere sociale dei capi", si legge a pagina 1. Una frase molto significativa che ci proietta indietro di 40 anni e rischia di innescare un pericoloso conflitto personale tra i lavoratori e i quadri aziendali. Cosa vogliono fare i dirigenti di Carrefour: resuscitare la lotta di classe tra gli scaffali, con i capireparto ridotti al rango di Kapò e condotti in giro in corteo a spintoni dai lavoratori come accadeva all'Alfa Romeo e alla Fiat negli anni 70? Non si rendono contro i quadri di Carrefour che così facendo l'azienda li tratta come carne da cannone scaricando su di loro il peso di un conflitto sociale che rischia di degenerare in una serie di conflitti personali tra loro e i loro diretti collaboratori con i quali lavorano fianco a fianco tutti i giorni?
"Siamo preoccu­pati - spiegano i sindacati ter­ritoriali Filcams Cgil, Fisascat e Uiltucs - . L’azienda ha di­sdettato il contratto integrati­vo unilateralmente e ora ha messo in atto una strategia con l’indottrinamento dei ca­pireparto che mira a esclude­re sindacato e lavoratori da una partita che li riguarda di­rettamente". Chi semina vento..

4 commenti:

Anonimo ha detto...

abbasso la lotta di classe!!!!! cooperazione tra lavoratori e imprenditori migliorerebbe la società!!!!!!!!!!!!

carlo arcari ha detto...

Sono d'accordo, andiamo tutti domani mattina a dirlo ai dirigenti Carrefour che sembrano invece decisi a promuoverla.

ernesto ha detto...

All'anonimo voglio riportare una cosa che mi è capitata in campagna elettorale, a Calderara in via Vivaldi,mentre distribuivo volantini per Massetti Sindaco, un ragazzo mi si avvicina dicendomi che:"Io e la sua famiglia voteremo per il centrodestra perchè mio padre è un imprenditore".Ora non sò chi fa la "lotta di classe". Oltre ai lavoratori di Carrefour, chiedo sempre all'Anonimo, proviamo a dirlo alla Metalli (per essere ascoltati son dovuti salire sul tetto" o a quelli della Lares, e si potrebbe continuare.
Ernesto

Anonimo ha detto...

La cooperazione si regge sul fatto che più soggetti siano disposti a cooperare..........a Carrefour sicuramente non interessa.
Basta spesa al carrefour e solidarietà ai lavoratori, tanto x cominciare

Emiliano A.