Ferruccio Porati, portavoce del CCIRM – Comitato Cittadini per l’Interramento della Rho-Monza, torna alla carica e chiede al sindaco Alparone di tenere fede alle deliberazioni del Consiglio Comunale alle quali egli stesso ha aderito prima delle elezioni quando era ancora consigliere di opposizione, votando a favore della decisione presa all’unanimità dall’assemblea cittadina che si era dichiarata a favore dell’interramento della nuova autostrada. Soprattutto respinge i tentativi nemmeno troppo velati di Alparone di disconoscere la rappresentatività e negare il ruolo di interlocutore che il Comitato si è conquistato sul campo con la mobilitazione della primavera scorsa.
Porati in un comunicato diffuso oggi alla stampa ricorda al neosindaco che “il CCIRM è naturalmente rappresentativo della volontà delle famiglie di Paderno Dugnano in quanto ha spontaneamente raccolto dai cittadini firmatari l’adesione a procedere verso chiunque nella richiesta dell’interramento della Rho-Monza, dall’attacco della tangenziale Nord ad est, fino alla fine dell’abitato di Paderno Dugnano-Villaggio Ambrosiano” ed stato riconosciuto come interlocutore dalla Provincia di Milano e dalla stessa Serravalle "ottenendo precisi impegni”, pertanto ritiene di non avere bisogno “di alcuna tutela da parte di nessuno e di dover fare passi indietro rispetto ad alcun evento verificatosi sul territorio”, alludendo chiaramente al risultato delle ultime elezioni. E conclude: “qualsiasi tentativo di delegittimazione del ruolo del CCIR e dei suoi rappresentanti da parte di chiunque è da ritenersi pertanto un attacco arbitrario ed immotivatamente lesivo della dignità e della serietà delle persone che si sono volontariamente e senza compenso alcuno impegnate in questa attività a favore di tutti”. Come risponderà il sindaco a questa pressante richiesta?
Porati in un comunicato diffuso oggi alla stampa ricorda al neosindaco che “il CCIRM è naturalmente rappresentativo della volontà delle famiglie di Paderno Dugnano in quanto ha spontaneamente raccolto dai cittadini firmatari l’adesione a procedere verso chiunque nella richiesta dell’interramento della Rho-Monza, dall’attacco della tangenziale Nord ad est, fino alla fine dell’abitato di Paderno Dugnano-Villaggio Ambrosiano” ed stato riconosciuto come interlocutore dalla Provincia di Milano e dalla stessa Serravalle "ottenendo precisi impegni”, pertanto ritiene di non avere bisogno “di alcuna tutela da parte di nessuno e di dover fare passi indietro rispetto ad alcun evento verificatosi sul territorio”, alludendo chiaramente al risultato delle ultime elezioni. E conclude: “qualsiasi tentativo di delegittimazione del ruolo del CCIR e dei suoi rappresentanti da parte di chiunque è da ritenersi pertanto un attacco arbitrario ed immotivatamente lesivo della dignità e della serietà delle persone che si sono volontariamente e senza compenso alcuno impegnate in questa attività a favore di tutti”. Come risponderà il sindaco a questa pressante richiesta?
1 commento:
Ciao.
Il sindaco risponderà col silenzio, come sempre, perchè non ha niente da dire o proporre in proposito. Non è stato parte attiva nel momento della raccolta firme, ha confusamente messo insieme qualcosa nel suo programma elettorale on-line, non ha mai partecipato attivamente ad incontri sul tema, ha fatto uscire quel confuso comunicato-stampa a luglio. Ora sarà impegnato a preparare l'esame di dialetto per dimostrare (falsamente) che ha radici padane e non di Magna Grecia?
Cav. Furioso Orlando.
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