mercoledì 20 maggio 2009

Il Comune occupatore abusivo di proprietà private?

Su "Il Giorno" ho letto questa notizia che mi ha sorpreso non poco:
Fondi Rustici Nord Milano Spa, storica società immobiliare con sede a Cinisello Balsamo, ha intimato al Comune di Paderno Dugnano di restituire entro il 5 giugno un’area di sua proprietà occupata abusivamente nel 2002 e sulla quale l’ente locale ha costruito, senza averne titolo, una pista ciclabile segnalata come struttura del Parco Grugnotorto-Villoresi.
Nella lettera inviata il 5 maggio scorso al sindaco di Paderno Dugnano, Gianfranco Massetti, la società avverte che, se entro 30 giorni l’amministrazione non provvederà a restituire l’area, ripristinare lo stato dei luoghi e corrispondere un adeguato risarcimento per i danni subiti a causa della illegittima violazione del diritto di proprietà, Fondi Rustici si riserva di adire le competenti sedi giurisdizionali a tutela dei propri diritti.
“Ai nostri ripetuti richiami che denunciavano la palese illegalità dell’occupazione dei terreni e alle richieste di rimozione della pista ciclabile, il Comune non ha mai dato risposta – dice Marco Gualtieri, portavoce dell’azienda -. Tantomeno ha ottemperato alla restituzione e ripristino dell’area. Nel frattempo, sotto la pista costruita abusivamente il Comune ha autorizzato, senza averne diritto, il passaggio delle condutture ERG petroli della stazione di rifornimento sita sulla Tangenziale Nord”. Fondi Rustici afferma che da sette anni il Comune di Paderno Dugnano viola l’art. 42 della Costituzione secondo il quale la proprietà privata può essere espropriata dal pubblico interesse “solo nei casi previsti dalla legge” e solo “salvo indennizzo”. Principio ribadito dalla Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali, oltre che dalla legge 25 giugno 1865 n. 2359 in vigore all’epoca della costruzione della pista.
“Questa politica è intollerabile e inaccettabile – conclude Gualtieri -. Visto l’atteggiamento del Comune abbiamo deciso di agire per riaffermare la legalità e il rispetto del diritto, nostro e di tutti i cittadini”.

Interpellato dallo stesso giornale sulla vicenda il sindaco Massetti ha risposto in pratica che la denuncia di Fondi Rustici sarebbe rimasta senza esito perchè "tanto si sa che quelli sono terreni vincolati a Parco". Se mi ha sopreso scoprire che il mio Comune occupa abusivamente il terreno di un privato senza prima dichiararlo di pubblico interesse e senza avviare le pratiche di esproprio come fosse "cosa sua", dimostrando un deprecabile disprezzo per i diritti altrui e le leggi dello Stato, la replica del sindaco alla denuncia dello stesso privato mi ha sopreso ancora di più. Ma siamo sicuri che sia questo il modo corretto di comportarsi per un amministratore pubblico che ha come primo dovere quello di applicare le leggi e rappresentare e difendere i legittimi interessi di tutti i cittadini del suo territorio?

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