Scuola, il voto parla chiaro

La notizia è esplosa sui giornali con un certo clamore: fioccano i 5 in condotta nelle scuole italiane. Il fenomeno dello scarsa educazione e del cattivo comportamento tenuto a scuola da molti alunni della scuola dell'obbligo è emerso anche alle elementari di Paderno Dugnano dove nella classe di mia figlia sono stati affibbiati due 5 e un sei in condotta ad altrettanti bambini. Significativa al riguardo è stata la reazione sorpresa dei genitori di fronte al voto negativo. Il “5”, infatti, vuol dire “insufficiente”, e che si tratta di un brutto voto lo capiscono tutti. In qualsiasi materia. Se viene dato in condotta poi, il segnale è molto forte.
La domanda come al solito è: perché prima nessuno se ne accorgeva? E’ difficile infatti pensare a una generazione di studenti improvvisamente dedita al bullismo e all’indisciplina scolastica. Pertanto dobbiamo ammetterlo: senza la chiarezza del voto numerico introdotto dalla Gelmini questa realtà sarebbe probabilmente rimasta ignorata perché sommersa dai giudizi ambigui e poco trasparenti in uso fino allo scorso anno. Ciao a tutti, Isabella