
Sono dati essenziali per un cittadino che vuole farsi un’idea precisa di questa attività. Eppure questi numeri elementari (la quantità è il minimo della vita) non si pubblicano. Si forniscono solo percentuali sulla raccolta e per di più contrastanti. In una tabella a pag.4, infatti, si scrive che a Paderno nel 2007 si è raggiunta la percentuale del 49,23% di raccolta differenziata. Subito sotto in un’altra tabella si dice invece che la quota è stata del 47,01%. Il titolo della pagina strilla: “al 51% la raccolta differenziata”. Per avere qualche numero preciso bisogna andare a spulciare i periodici in edicola dove su Il Notiziario del 26 febbraio si legge finalmente che i rifiuti raccolti nel 2008 dal Comune sono stati circa 24.700 tonnellate, di cui 12.191 in modo differenziato. Su un altro periodico, Città 2000, si lamenta il fatto che l’amministrazione non aveva voluto divulgare questi dati alla stampa perché intenzionata a pubblicarli solo su La Calderina. Che infatti non li riporta.
Mi domando, e con me sono molti a farlo, perché questa confusione e questa strana reticenza, che senso ha? Mistero. Ci permettiamo di dare un consiglio all’assessore, Crapuzzo: dovrebbe seguire con più attenzione la comunicazione del suo settore e magari pubblicare ogni anno un chiaro e leggibile bilancio ambientale del Comune. Lo fanno ormai molte aziende per dare più trasparenza alla propria attività e a maggior ragione dovrebbe farlo un Comune sicuramente bene amministrato qual è il nostro. I cittadini lo apprezzerebbero. Buona domenica a tutti. Carlo
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