sabato 24 gennaio 2009

"Maestro unico" al Primo Circolo, che succederà?

Entro il 28 febbraio i genitori padernesi dovranno iscrivere i loro figli alla prima elementare. Con loro entrerà in vigore nella scuola il decreto Gelmini che prevede il ritorno al voto in decimi, l’uso del grembiule (cosa già in uso nel Primo Circolo) e soprattutto il “maestro unico” che in una scuola a tempo pieno (40 ore settimanali) insegnerà per 24 ore la settimana.
A queste ore la scuola dovrà aggiungere 1 ora di inglese, 2 di religione e 13 ore tra mensa e altre attività non ancora definite. Non essendoci al momento traccia di regolamenti attuativi della nuova legge i dirigenti scolastici non sanno cosa succederà in autunno nelle loro scuole. Anche perché i maestri attualmente in servizio sono liberi di scegliere se fare o meno il “maestro unico”. Quelli indisponibili verranno in questo caso assegnati a coprire le 13 ore eccedenti quelle previste dal programma (religione e inglese restano garantite).
L’incertezza è massima, anche perché tutte le classi da settembre non avranno più la compresenza di due maestre nella stessa ora che dividono gli scolari in due gruppi insegnando due materie diverse (per es. informatica e storia) o aiutando i bambini rimasti indietro su alcuni punti del programma con specifici “laboratori”. Questo, nonostante l’impegno dei dirigenti a mantenere il più possibile invariate le cose, sarà un terremoto che provocherà disagi e confusione e porterà a un’inevitabile rimescolamento degli insegnanti in molte classi. Le nostre maestre sono sicuramente all’altezza di questo cambiamento, ma è altrettanto certo che gli allievi meno brillanti ne risentiranno. Ciao, Isabella

1 commento:

Matteo Barattieri ha detto...

segnalo un'importante iniziativa lanciata da Rete Scuole mlanese

http://www.forumscuole.it/buonascuola/campagna-iscrizioni-2009-2010-segreterie-della-buona-scuola

La Segreteria della Buona Scuola sta partendo anche qui a Monza: docenti, genitori, cittadini e direttori didattici si stanno mobilitando per rispondere al tentetivo di distruggere la scuola pubblica.

Marta Gatti del Coordinamento di Concorezzo ricorda una cosa molto importante; ecco cosa scrive (fate girare):

Attenzione!

Per tutti quei genitori che si ritroveranno ad iscrivere il loro figlio/a alla scuola elementare con un modulo della scuola UGUALE a quello proposto dal ministero.

Nei moduli di iscrizione ufficiali sono riportate TUTTE le opzioni di tempo scuola:

24 ore
27 ore
30 ore (è precisato che la scelta è subordinata alla presenza di organico)
40 ore tempo pieno (è precisato che la scelta è subordinata alla presenza di organico)

Viene richiesto di mettere a fianco ad ogni opzione un numerino da 1 a 4 in base alla propria preferenza.

Ma così facendo i genitori rischiano di crocifiggersi da soli (e noi con loro) perchè, anche se in subordine, indicando tutte le opzioni avranno richiesto, formalmente e legalmente, anche le 24 ore!

Noi proponiamo di NON mettere alcun numerino ma di crocettare SOLO l’opzione scelta ( che speriamo sia il tempo pieno) oppure di scrivere NO-NO-NO-SI.

Ci siamo resi conto di questo, parlando con un genitore giurista di Roma che confermava la necessità di richiedere soltanto il modello orario desiderato. Nessuna legge può obbligare i genitori a richiedere tutti e quattro i modelli (anche solo se indicati in via prioritaria).
I genitori devono richiedere solo ed esclusivamente quello che loro desiderano.


Martagatti e Paola De Meo (non rubateci il futuro)