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giovedì 1 novembre 2012

Gae Aulenti, una vita per l'architettura


Sulle prime pagine dei giornali online di oggi c'è la notizia della morte dell'architetto Gae Aulenti scomparsa a 85 anni dopo una vita dedicata interamente al suo lavoro e alla sua passione: l'architettura.
Designer di fama mondiale lascia a Paderno Dugnano una delle sue ultime opere, la Biblioteca Tilane inaugurata nel maggio 2009 dal sindaco Massetti e dalla sua giunta che l'aveva fermamente voluta e ne rivendica giustamente il merito. 
Non è una delle opere più famose del grande architetto scomparso e non è nell'elenco delle sue più importanti realizzazioni, ma resta, al netto delle critiche (inevitabili) e delle imperfezioni da correggere come sempre avviene a posteriori, l'edificio di maggior pregio e sicuramente il più visitato e utilizzato quotidianamente da centinaia di cittadini, soprattutto giovani, che la città può vantare, oltre a qualificarsi uno dei centri culturali più attrattivi del territorio del Nord Milano.
Tilane, nata dalla trasformazione dell'area (inizialmente doveva essere il recupero, ma le condizioni troppo critiche del manufatto originario lo hanno impedito) di una storica fabbrica tessile, si inscrive perfettamente nel filone principale del lavoro architettonico sviluppato da Gae Aulenti nel corso di tutta la sua carriera.
Le sue opere più famose sono: a Parigi, la Riqualificazione della Gare d'Orsay e l' allestimento del Museo d'Orsay oltre all' allestimento del Museo Nazionale d'Arte moderna presso il Centre Georges Pompidou. A Barcellona il Museo Nazionale dell'Arte Catalana, la ristrutturazione di Palazzo Grassi a Venezia, a San Francisco il Museo d'Arte Asiatica. Importanti anche le sue opere di sistemazione urbana che vanno dal nuovo ingresso della stazione di Santa Maria Novella e la piazza antistante l'ex stazioone Leopolda a Firenze alle stazioni metropolitane “Museo” e “Dante” della linea 1 e ridisegno delle piazze Cavour e Dante di Napoli, senza dimenticare a Milano l'arredo urbano di Piazzale Cadorna e ridefinizione della facciata della sede delle Ferrovie Nord. Il suo ultimo lavoro inaugurato quest'anno, è stato il restauro e la trasformazione di palazzo Branciforte a Palermo in polo culturale polifunzionale.
Pubblico qui di seguito la sua biografia tratta da Wikipedia.