Il Comune di Paderno Dugnano ha pubblicato sul sito comunale una prima ipotesi di Codice di Comportamento dei dipendenti dell'amministrazione e ha richiesto la partecipazione dei cittadini che con proposte e osservazioni possono collaborare alla stesura definitiva del documento.
Tutti i cittadini sono invitati a far pervenire le proprie proposte ed osservazioni in merito ai contenuti dell'ipotesi di Codice che è pubblicata sul sito, utilizzando esclusivamente un modello allegato. Proposte e osservazioni devono essere indirizzate al Segretario Generale, in qualità di Responsabile per la Prevenzione della Corruzione, entro il termine del 4 dicembre 2013, o portandolo direttamente all'URP o inviandolo via fax e via posta elettronica.
Il Codice a una prima veloce lettura evidenzia subito un punto che a mio avviso viene trattato in modo inadeguato e poco serio. Il punto in questione è l'art. 4 che riguarda regali e compensi e altre utilità rivolte ai dipendenti comunali. Nell'articolo è scritto che il dipendente non accetta né sollecita in alcun modo per sé o altri regali o altre utilità né da un cittadino né da un altro dipendente subordinato, però subito sotto si aggiunge "salvo quelli d'uso di modico valore effettuati occasionalmente nell'ambito delle normali relazioni di cortesia e nell'ambito delle consuetudini internazionali". E ancora si precisa: "Ai fini del presente articolo, per “modico valore” si intendono i regali e le altre utilità di valore non superiore a 150 euro complessivi nell’arco dell’anno solare, anche sotto forma di sconto".
Insomma si afferma il principio chei dipendenti comunali non devono accettare regali da nessuno, sul lavoro o a casa, ma poi si introduce all'italiana la solita deroga che annulla il valore del principio ammettendo che si possono fare regali fino a 150 euro.