I cittadini padernesi, in particolare i
giovani elettori di Alparone, sono davvero strani. I casi sono due:
o sono totalmente ignoranti della realtà in cui vivono perché
non leggono i giornali e non si informano sui diversi media locali blog compresi (ma nemmeno nei bar) o guardano alla loro città con lenti
deformanti che impediscono loro di capire come stanno le cose.
Da anni i partiti di opposizione in
Consiglio comunale, i comitati di cittadini, i media locali non
fanno altro che denunciare l'aumento vertiginoso della presenza
della criminalità nei nostri quartieri, con furti continui a
domicilio, spessissimo effettuati di notte con i derubati che dormono
ignari nei loro letti. E chiedono all'amministrazione di intervenire, quantomeno di pubblicare un bilancio dell'attività criminale in atto e a dire che cosa si è fatto e si intende fare per contrastarla.
Ad essi la giunta guidata da Alparone
che dal 2009 a oggi ha affidato la materia "sicurezza" a un assessore dalla splendente faccia di bronzo ha sempre risposto che questa lamentata insicurezza
in realtà non esiste, anzi che Paderno Dugnano è "un'isola
felice" e i cittadini che la denunciano a gran voce hanno solo
sensazioni e percezioni sbagliate che le opposizioni naturalmente strumentalizzano politicamente.
Alparone nonostante le numerose
richieste di informare i suoi amministrati non ha mai fornito i dati
relativi agli episodi di criminalità a Paderno e non è mai stato in grado di
fare un bilancio della sua amministrazione su questo fronte. Perché
non ha mai fatto niente di concreto oltre alle chiacchiere.
Ma i giovani elettori di Alparone che
hanno pensato bene di ridargli fiducia, anche perché fino a ieri
evidentemente erano convinti come lui che la loro città fosse "un'isola felice", oggi che hanno subito un furto in casa si svegliano improvvisamente e gli scrivono lamentandosi. Lo fanno solo oggi perché il fatto li ha
coinvolti personalmente, fino a ieri quando coinvolgeva altri
cittadini di questo se ne fregavano bellamente, come fanno sempre gli elettori
di destra, sostenitori di Alparone e della sua idea bacata di città.
Che questi suoi elettori oggi improvvisamente scontenti e delusi siano
ignoranti nel senso che ignorano i limiti dei poteri pubblici e delle risorse disponibili, ecc. è
dimostrato dal fatto che gli chiedono l'impossibile, cioè di
"aumentare la presenza sul territorio, soprattutto di notte, di
agenti di polizia locale e dei Carabinieri, facendo pressione sulle
autorità prefettizie e coordinando le azioni dei vari corpi di
polizia". E concludono dicendo che se non saprà agire per
prevenire (ma se in 5 anni non è stato in grado nemmeno non dico di
perseguirli, ma di censirli?) questi episodi di criminalità forse
dovrebbe "rinunciare al suo secondo mandato".
Va bene la giovinezza e l'ignoranza, ma c'è un limite a tutto, prima lo votano, poi si lamentano.
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