Stop all'inquinamento,
le ceneri della Leganti Naturali, devono essere immediatamente rimosse
e la salute dei cittadini garantita e tutelata
e la salute dei cittadini garantita e tutelata
La grave situazione di disagio che
preoccupa i cittadini del Villaggio Ambrosiano a causa
dall'inquinamento dell'aria prodotto da 10mila tonnellate di ceneri
stoccate nell'impianto della Leganti Naturali Srl di via Comasina,
continua e non si vede al momento una soluzione possibile a breve.
Il Sindaco, Marco Alparone, ha chiesto
all'azienda un programma per eliminare l'inquinamento e garantire
sicurezza ai cittadini, ma sonostante siano scaduti i termini questo
programma ancora non c'è.L'Arpa e l'ASL, cioè gli enti regionali preposti alla sicurezza sanitaria e ambientale, ammettono il disagio, ma continuano a negare che esista un'emergenza per la salute dei cittadini come se respirare gas irritanti e nocivi fosse normale e accettabile.
I cittadini inquinati e abbandonati a se stessi dalle istituzioni locali non si sentono più garantiti e tutelati dalla loro Amministrazione.
E' necessario e urgente superare questo immobilismo e aprire un confronto serio e concreto sull'accaduto e sulle cose da fare subito.
Le forze politiche di opposizione in Consiglio Comunale, Federazione della Sinistra, Italia dei Valori, Partito Democratico, hanno chiesto invece al Sindaco, con un Ordine del Giorno congiunto, di affrontare immediatamente con provvedimenti efficaci il problema.
Le ceneri non possono rimanere stoccate per mesi ad inquinare l'aria che respirano i cittadini dei quartieri.
Il Sindaco deve emettere un'ordinanza immediata relativa alla loro rimozione e allontanamento dal territorio cittadino.
La Regione Lombardia deve procedere alla sospensione immediata dell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata alla Leganti Naturali S.r.l. sino a quando non ci saranno tutte le garanzie che tale impianto non produca danni alla salute dei cittadini ed al proprio territorio.
Bisogna avviare nel contempo un processo di autotutela onde garantire nella piena trasparenza quanto richiesto.
Le responsabilità di tutti gli attori di questa vicenda vanno accertate e il danno subito dai cittadini quantificato e risarcito.
Nessun commento:
Posta un commento