A conclusione del tavolo tecnico di
ieri pomeriggio il Sindaco Marco Alparone deve aver deciso che era venuta
l'ora di indossate l'elmetto e di scendere in trincea. Ha diffuso un
comunicato stampa con il quale annunciava di avere scritto a Regione
Lombardia (il testo è pubblicato in home page sul sito comunale)
chiedendo di riesaminare l’Autorizzazione rilasciata a Leganti
Naturali e di disporre la rimozione delle scorie qualora non si
riscontri la risoluzione definitiva degli odori molesti al Villaggio
Ambrosiano.
Nel comunicato si legge: “La
situazione deve essere costantemente monitorata e pretendo la massima
attenzione da parte degli Enti preposti alla tutela ambientale e
sanitaria – sottolinea il Sindaco – Fino ad oggi ho riscontrato
ampia collaborazione, adesso mi aspetto che le soluzioni messe in
campo diano ulteriori risultati per risolvere definitivamente il
disagio degli odori molesti. Ho ribadito, comunque, che la rimozione
delle scorie deve essere la soluzione da attuare qualora dai
monitoraggi dovessero emergere criticità”.
A provocare l'improvvisa svolta, nelle
forme e nei toni oltre che nei contenuti, della comunicazione del
primo cittadino è stata sicuramente la lettura dei primi risultati
delle analisi relative alle scorie stoccate al
Villaggio Ambrosiano che ieri pomeriggio l'azienda ha portato al
tavolo tecnico con Arpa, Comune e Regione. Pare, infatti, che nelle
scorie sia stato rilevato un elevato contentuto di ammoniaca che era
già presente al momento del conferimento delle ceneri, responsabili
dell'inquinamento.
Ciò giustificherebbe la immediata
reazione del Sindaco il quale nella sua lettera ribadisce che portare
via le scorie da Paderno Dugnano "è la soluzione da attuare in
caso di criticità". E le "criticità" sembrano
finalmente emerse da sotto le 10mila tonnellate di ceneri pesanti stoccate nel bunker.
Di qui la decisione di Alparone di
colmare immediatamente il deficit di trasparenza nella comunicazione
ai cittadini che lo ha contraddistinto nelle scorse settimane,
decidendo di pubblicare, sempre sul sito del Comune, tutta la
documentazione relativa al dossier Leganti Naturali, compresi i
risultati delle analisi che rilevano la difformità delle scorie
stoccate dall'autorizzazione rilasciata dalla Regione, direttamente
sul sito comunale per consentire a tutti di prenderne visione.
I cittadini inquinati del Villaggio non
facevano "allarmismo", avevano ragione da vendere.
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