mercoledì 1 gennaio 2014

Progetti comuni per il nuovo anno

Il primo giorno del nuovo anno tutti fanno bilanci e buoni propositi. Anche a Paderno Dugnano, il Partito Democratico, con un messaggio del suo segretario ci ricorda che nel 2014 "abbiamo un progetto da realizzare insieme".
Oscar Figus nella sua lettera riepiloga i gravi problemi che la città ha dovuto affrontare, spesso da sola, perché l'amministrazione guidata dalla destra non è stata capace di  far fronte alle tante emergenze in modo credibile. Ricorda che le forze di centro sinistra si sono opposte a questa deriva regressiva, in Consiglio Comunale e in città, insieme ai cittadini e a tutte le altre forze sociali e politiche che condividevano la necessità di difendere i beni comuni. Le cose che egli dice sono vere, ma in vista degli impegni che abbiamo di fronte nel 2014 meritano a mio avviso una riflessione in più.
Paderno Dugnano oggi più che mai ha bisogno della sinistra. Questo è il tema che voglio mettere all'ordine del giorno. Ne ha bisogno per ricominciare a crescere e sviluppare le sue potenzialità rimaste ingabbiate e frustrate da cinque anni di amministrazione di centro destra che hanno impoverito e fatto arretrare la vita politica, economica, sociale e culturale della città.
Paderno Dugnano ha bisogno di una sinistra più forte e sicura di quella esistente che in questi quattro anni non è riuscita a impedire alla giunta di destra di portare avanti la riduzione dello spazio pubblico e lo smantellamento delle strutture sociali e di partecipazione costruite in passato. In Consiglio Comunale e sul territorio, sinistra e centro sinistra, si sono opposti alla politica negativa dell'amministrazione, ma hanno subito di fatto il suo programma.
Oscar Figus dice che abbiamo un progetto da realizzare insieme nel 2014. Egli non lo nomina, ma il progetto è vincere le elezioni e dare un nuovo governo di centro sinistra a Paderno Dugnano. Ebbene se questo è il progetto comune discutiamo del futuro, ma partendo da un'analisi del passato recente.

L'opposizione. che tra pochi mesi dovrà presentare agli elettori la sua nuova proposta di governo, dal 2009 a oggi ha giocato (mi si passi l'immagine calcistica) sostanzialmente una partita di rimessa, senza mai riuscire a sviluppare un efficace contropiede ed è rimasta sempre schiacciata nella sua metà campo. Perché non è riuscita a fare un po' di gioco rovesciando l'azione e mettendo a segno qualche punto a favore dei cittadini?
Non c'è riuscita, questa è la mia opinione, perché insicura dei suoi valori, delle sue idee, dimentica della sua tradizione di buon governo e di innovazione, non è stata in grado di prendere l'iniziativa e di dettare l'agenda politica alla giunta e alla maggioranza. Chi non ha un'agenda politica, non ha niente da dettare.
Se vogliamo costruire insieme un progetto per il futuro dobbiamo pertanto cominciare seriamente a confrontarci su valori, idee, progetti e programmi che possono unire sinistra e centro sinistra in una futura azione di governo per rovesciare di segno la direzione di marcia della città. Questo confronto aperto e pubblico sui valori e sulle idee è necessario e urgente se si vuol costruire un nuovo programma credibile e forte.
La campagna elettorale inizia ufficialmente fra tre mesi, la melina è durata fin troppo e tutte le forze che si collocano idealmente nel campo di chi crede che Paderno Dugnano deve e vuole ricominciare a crescere per diventare una città più attrattiva, solidale, accogliente, attiva e moderna, devono schierarsi e farsi riconoscere.
Personalmente credo che debba scendere in campo una nuova identità di sinistra che indichi alla città una strada le cui pietre miliari siano tutte contrassegnate dal segno positivo: più solidarietà, più partecipazione, più lavoro e sviluppo, più investimenti sull'innovazione e le nuove risorse rappresentate da giovani, ambiente e cultura.
Da tempo sto lavorando a questo obiettivo (insieme ad altri esponenti della sinistra cittadina, di comitati e associazioni) perché credo che Paderno Dugnano abbia bisogno di mettere più "sinistra" nel suo motore, più idee, più valori, più programmi innovativi da perseguire e realizzare insieme con i cittadini. 
Abbiamo un futuro bello e giusto da costruire e i valori, le idee, gli obiettivi della sinistra, che sono e restano  uguaglianza, libertà, democrazia, sviluppo sostenibile rappresentano ancora il futuro da realizzare.

Nessun commento: