mercoledì 18 dicembre 2013

Villaggio Ambrosiano: l'inquinamento continua e i cittadini protestano

Ricevo dalla Sig.ra Nicoletta Romano questa lettera sull'inquinamento in atto al Villaggio Ambrosiano.

Buon giorno. Scrivo perché ormai da quasi un mese dalle 7 di sera fino alle prime ore del mattino, presso il quartiere Villaggio Ambrosiano in Paderno Dugnano si propaga nell'aria un odore fastidioso simile all'ammonisca che negli ultimi giorni e' diventato talmente forte da non poter stare all'aria aperta e addirittura con le finestre aperte,
Le scrivo perché io come altri cittadini siamo preoccupati in primis per la nostra salute , visto che non sappiamo di cosa si tratti.
Abbiamo scritto al comune e dopo nostre verifiche siamo venuti a conoscenza dell'apertura di questa fabbrica in via reali a paderno dugnano a 200 mt  dal centro abitativo che trasforma le ceneri derivate da inceneritori in cemento industriale .
Un consigliere comunale ci comunica che le ceneri arrivano da fuori comune e sono già trattate. Infatti chi si è recato a vedere l'azienda non ha trovato camini o ciminiere.
L'attività è appena stata brevettata e riguarda un processo grazie al quale si riciclano queste ceneri producendo un sostituto del cemento (o cmq qualcosa del genere).
La Regione Lombardia ha dato il permesso senza l'obbligo dell'utilizzo di aspiratori e filtri senza che i loro intelligentissimi esperti prevedessero che questo processo portasse allo sprigionamento di sostanza gassose simili all'ammoniaca ma di cui ancora non sono certi, nell'aria per un raggio di 5 km (non sanno neanche loro come giustificarsi).
 Il secondo aspetto è che i proprietari dicono di essersi mossi immediatamente e fin da subito di aver contattato l'Arpa (agenzia regionale per l'ambiente) con la quale stanno lavorando per porre fine a questo puzzo. Stanno proprio aspettando il via libera per risolverlo. Non è vero perché l'arpa sta dormendo e non ha ancora effettuato nessuna analisi l'azienda ha comunque fatto fare delle analisi di cui si attendono i risultati E' strano che queste analisi vengano fatte direttamente dall'azienda e non dall ARPA, intanto però l'attività continua, le ceneri stoccate in un capannone continuano a disperdere nell'aria questa sostanza probabilmente ammoniaca Resta il fatto che l'odore continua ad esserci compreso oggi. Le ceneri provengono dall'inceneritore di Brescia
Ieri l'assessore all'urbanistica ha risposto ad alcune domande rimarcando che gli esperti della Regione Lombardia non avevano previsto queste esalazioni che il progetto è sperimentale e stanno studiando il modo di arrestare il processo gassoso, stamattina il giornalista da noi interpellato non è stato fatto entrare nello stabilimento e non hanno voluto rispondere alle domande. E' sconvolgente che un processo sperimentale venga avviato in mezzo a un centro abitato, senza sapere che conseguenze comportasse.
Noi cittadini da oggi stiamo facendo firmare una petizione ma i tempi burocratici sono lunghi e intanto noi respiriamo non so cosa , vorremmo che tutti scendessero in piazza per una marcia di protesta, ora stiamo pensando al 27 dicembre quando tutti sono a casa . Alcuni bambini hanno reazioni allergiche e non si può stare all aria aperta.

1 commento:

Gianni Rubagotti ha detto...

L'Arpa è a Incirano, perché non andiamo a fare una bella manifestazione per far loro sapere che se questo è il loro modo di lavorare e tutelare anche se stessi possono anche andarsene?
Ci vedrei bene un Babbo Natale che regala loro un po' di ammoniaca, dato che è un profumo che loro gradiscono.