martedì 15 ottobre 2013

Sistemato il marciapiade alla Gramsci, a quando il "ponte chiodato"?

Good News, oggi il Comune ha rifatto le strisce pedonali e sistemato i cordoli del marciapiede! Per una volta sono stata considerata una cittadina degna di essere ascoltata. Ciao, Stefania
Con questo Sms, Stefania Persona, madre di una studentessa della Gramsci che aveva denunciato la settimana scorsa una situazione di rischio davanti alla scuola di Dugnano, provocata dalla mancata manutenzione della segnaletica orizzontale e dei marciapiedi, ci informa che la sua denuncia è stata ascoltata dall'amministrazione la quale ha provveduto oggi a rimettere in sicurezza le strutture stradali.
Bene, ciò dimostra che a  volte l'attenzione e l'impegno dei cittadini servono a qualcosa. Adesso però invito l'amministrazione a prendere in considerazione un'altra situazione di rischio stradale, anch'essa denunciata dalla medesima cittadina  più di16 mesi fa, cioè nel giugno 2011, che è rimasta finora lettera morta.
Si tratta del famoso "ponte chiodato" di via Camposanto, cioè dei pericolosi chiodi o perni d'acciaio che fissavano all'asfalto lo spartitraffico in plastica rotto, i quali sporgono pericolosamente come i denti di uno squalo dalla carreggiata sulla rampa del ponte e rappresentano un oggettivo pericolo per le automobili in transito. Cosa si aspetta a sostituire lo spartitraffico rotto o almeno a togliere subito i pericolosi chiodi che possono causare seri danni ai pneumatici dei veicoli?
  

2 commenti:

Anonimo ha detto...

per il ponte cadente chiedete a Casati, è lui che l'ha fatto costruire.

carlo arcari ha detto...

Cosa c'entrerà mai Casati, sindaco di Paderno fino al 2004, con lo spartitraffico rotto nel 2014 solo gli anonimi lo sanno.