Rho-Monza, Paderno Dugnano richiama
alla serietà:
“Stato-Regione prendano coscienza
delle nostre ragioni”
Paderno Dugnano (30 settembre 2013).
“Oggi il Provveditorato delle Opere Pubbliche (ente che convoca e presiede
la Conferenza di Servizi sulla riqualificazione della Rho-Monza) ha dovuto prendere
atto dei pareri unanimemente contrari da parte di tutti i Comuni coinvolti dalla
tratta sul Lotto 1, che è quello che riguarda la nostra città. Tutti i Comuni uniti a difesa del territorio tranne uno che è quello di Milano che, pur non essendo materialmente coinvolto, ha affidato ad un tecnico un parere favorevole contro i cittadini della sua città metropolitana.
Paderno Dugnano ha richiamato ad un atto di serietà tutti i rappresentanti delle Istituzioni chiedendo al Provveditore di non dare corso ad una Conferenza di Servizi in cui ad oggi Milano-Serravalle continua a cambiare il tracciato pezzo per pezzo scaricando tutto su Paderno Dugnano e, cosa ancor più grave e drammatica, non è in grado di dare un crono programma sui lavori. In questo modo viene svilito il ruolo dei Comuni ma noi continuiamo a svolgere il nostro ruolo.
Ci aspettiamo che lo Stato si assuma le proprie responsabilità: non si possono anteporre le esigenze dei concessionari o delle aziende coinvolte alle istanze delle nostre comunità. Ci auguriamo che nell’incontro Stato-Regione in cui verrà fatto il punto su quest’opera il 3 ottobre prevalga un senso di responsabilità alta e si decida di fare quello che si può fare in sintonia con il territorio, il resto, come il Lotto 1, si farà quando sarà raggiunta la giusta condivisione.
Noi amministratori locali crediamo nelle Istituzioni che rappresentiamo e che non potranno che prendere atto della irrealizzabilità di quest’opera per Expo 2015, che sarebbe universalmente danneggiata da un cantiere a cielo aperto in piena manifestazione”.
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