lunedì 3 giugno 2013

Pile usate: sparito il contenitore di via Battisti

Ricevo dalla gentile Sig.ra Camilla la segnalazione di un disservizio che riguarda il contenitore per la raccolta delle pile di via Battisti-Marzabotto.
Buongiorno Sig. Arcari, abito in via Battisti. Un paio di giorni fa sono andata al raccoglitore di pile usate, che si trova in Via Marzabotto angolo via Battisti; da moltissimi anni è presente e svolge un servizio egregio (a parte qualche cafone che lascia le pile appoggiate sopra e qualche incomprensibile ammaccatura) scoprendo che non c'era più.
Solo ieri e passando per caso ho visto che era stato posizionato davanti alla scuola media in via IV novembre un nuovo raccoglitore. Quello che non ho capito perché, se rotto, non sia stato rimesso un altro raccoglitore che per tanti anni ha servito la zona via battisti, Marzabotto e vie laterali. Non penso che arrecasse alcun fastidio in tale posizione, anzi. Il mio timore è inoltre che molte persone non trovandolo più al solito posto, sbrigativamente buttino le pile nel sacco nero.
Vorrei segnalare inoltre che continuo a vedere passare camion molto grossi nella via in tutto l'arco della giornata. Io ho avvisato più di un anno fa l'amministrazione ed il sindaco della situazione. Ho detto e ripeto PIU' DI UN ANNO FA....
Qualcuno pensa che io me ne sia dimenticata?
O pensa che le cose si risolvono da sole?
Non è il massimo mentre cammino con la nipotina piccola trattenere e farle trattenere il fiato. Forse per l'amministrazione è un gioco, ma io non mi sto divertendo.
E non mi diverto nemmeno a dover pulire frequentemente le tapparelle, le tende, i balconi, i vasi dei fiori coperti da del pulviscolo finissimo nero. 
E non mi diverto a stendere i panni coprendoli ogni volta con un telo per un questione di ovvia igene...
Consiglio a chi tiene bimbi e nipotini a non farli transitare vicino a dove ci sono camion e macchine in fila accese ed a evitare la via Cesare Battisti, a costo di allungare la strada a piedi.
Almeno fino al raggiungimento della normalizzazione.  

Penso che qualcuno oggi, per come (non) è stata affrontata la questione dovrebbe veramente cominciare a vergognarsi, ma dubito che ciò avvenga perché richiede una coscienza....

2 commenti:

Alberto ha detto...

Circa un mese fa il contenitore è stato danneggiato da un gruppo di vandali che verso l'1,30 di notte lo ha preso a calci rompendone il coperchio e staccando parzialmente la base. Gli stessi che si sono divertiti a fare fuoco ad alcuni bidoni della plastica e della carta partendo da via Roma e proseguendo su via Battisti dove hanno dato fuoco anche al contenitore dei vestiti usati (poi ripristinato). Lo dico perchè ho contattato io, come altri, i carabinieri parlando con loro ed i vigili del fuoco intervenuti. Il contenitore davanti alle scuole era invece già presente ed onestamente credo sia più sfruttato di quello in via Battisti che conteneva tutto tranne che pile, da quanto ho potuto vedere quella notte.
Per il fattore polvere non saprei che dire, vivevo in Viale F. Testi a Milano dove il traffico veicolare era decisamente maggiore che in Battisti. Personalmente vivendo vicino all'Unes ono propenso a credere che la causa di tale polvere sui miei balconi sia da attribuire a Rho-Monza e Milano-Meda più che i camion in battisti. Se fossero i camion (non tantissimi in realtà) in F. Testi avrei dovuto trovare il balcone perennemente nero. Poi sicuramente in Battisti si può percepire l'odore diretto dei gas di scarico, ma gli effetti negativi non restano certamente così localizzati da poterli neutralizzare passanto in altre vie vicine :-)

Anonimo ha detto...

Anche io abito in via battisti, ma dalla parte opposta, vicina al passaggio a livello.
Sono dell'avviso che i camion pesanti non debbano proprio passare dentro la città e mi riferisco in particolar modo ai camion molto pesanti, cioè quelli che si vedono in autostrada.
Il punto non è farli passare nella via a fianco, che mi sembrerebbe bizzarro, ma non farli passare.
Tieni presente che i camion non è che passano in via battisti e poi si volatizzano, ma continuano il loro percorso....
Il fatto di percepire l'odore diretto dei gas di scarico mi sembra una ragione più sufficente per intervenire.
C'è da dire inoltre che chi abita ai primi piani e con le finestre esposte agli scarichi percepisce i problemi dell'inquinamento molto più spiccatamente, rispetto a chi abita molto in alto.
Ovviamente il problema riguarda anche chi cammina per strada, chi passeggia con il cane, chi va in bicicletta, e chi abita nelle villettine ad un piano con relativo giardino.
Circa la numerosità: questa mattina sono uscito piuttosto tardi da casa e ne ho contati una 15/20na.
Figuriamoci nell'arco di una giornata.
Probabilmente in via fulvio testi o in altre parti ne passano di più, ma sinceramente è un confronto che non interessa a chi abita in via battisti perchè non abitano là, ma qua.
O dobbiamo creare un comitato di via battisti per fulvio testi?
Qui non si tratta di che colore si ha il balcone, ma del colore del mio dito dopo averlo passato sulla sedia sul balcone.
O peggio ancora, passare il dito sulle veneziane appena due settimane dopo averle lavate.
Mi basta e avanza.
Se poi ci sono persone che aspettano a preoccuparsi solo quando hanno il balcone tipo quartiere Tamburi a Taranto, bè mi spiace per il loro modo di pensare, ma non sono dello stesso avviso.....
L'effetto della rho monza e della milano meda è decisamente più evidente per le case che sono in prossimità ed affacciate direttamente su tali arterie,come mi sembra di avere capito sia la tua abitazione.
Ciò non toglie nè cancella l'effetto smog determinato dal passaggio dei camion nella via o delle auto continuamente ferme in coda al passaggio a livello.
C'è un effetto cumulativo da parte di questi ultimi, oltre al fatto che le arterie sono strade aperte mentre la via battisti i cui palazzi alti non favoriscono il ricircolo.
Mi sembra evidente che sia più facile oltre che doveroso intervenire sul traffico locale, piuttosto che sulla rho monza e mi-meda (anche se i limitatori di velocità male non farebbero).
Mi sembra del tutto evidente inoltre che i gas di scarico contengano polveri sottili, tanto più concentrate quanto sono più vicini alle sorgenti.
Come arriva l'odore dei gas di scarico, così arriva e si depositano le particelle fini sui nostri davanzali e da altre parti.
Con la sola differenza che mentre il davanzale lo possiamo pulire, il nostro apparato respiratorio no.
Andrea