mercoledì 12 giugno 2013

PGT: l'atto finale di una farsa tragica per la città

Ricevo da Oscar Figus e Marco Coloretti questo comunicato stampa sull'approvazione del PGT che segnalo ai lettori interessati.

LA FINE DELLA FARSA
Paderno Dugnano, 12 giugno 2012 - Dopo l’assurda commedia della mancanza del numero legale di lunedì scorso si concluderà, con ogni probabilità questa settimana, la ben peggiore farsa dell’approvazione del PGT.
Un PGT appaltato all’esterno a chi il nostro territorio neanche lo conosce, costato un sacco di soldi alla collettività, sbandierato come a consumo di suolo zero e con tante piste ciclabili in realtà con l’alta trasformabilità di molte aree – non solo quelle industriali dismesse – con aziende che già se ne vanno da Paderno Dugnano, con una fetta dello stesso Grugnotorto concessa alla costruzione, senza attenzione per il commercio, senza un piano dei servizi.
Un PGT dove non si parla di Rho Monza né di inceneritore a Calderara o a Incirano (non sia mai che qualcuno si offenda) e che non prende posizione su quasi nulla, dove tutto è permesso (sia chiaro non obbligatorio), ma permesso.
Si chiude con l’idea peregrina del polo scolastico a Calderara che ha fatto sollevare la Città costringendo la maggioranza di centro destra – almeno su questo – a fare un passo indietro.
Un PGT che d’altronde hanno tentato in tutti i modi di portare a termine coinvolgendo il meno possibile i Cittadini, le Commissioni consiliari e il Consiglio Comunale al punto di scontentare e costringere alle dimissioni lo stesso capogruppo del PDL Rimoldi.
Ma perché tanta paura ad aprire una discussione vera dentro le sedi istituzionali e nella Città come chiesto dal PD ? Che anche da partito di opposizione ha voluto fare proposte alla Città e non insulso ostruzionismo (ben diversamente dal comportamento passato delle forze politiche attualmente in maggioranza).
Consiglio comunale chiamato invece a un “tour de force” nei prossimi giorni per la valutazione di quasi 300 osservazioni, alcune suddivide in sotto osservazioni in modo curioso quando non addirittura arbitrario, con pareri discordanti su questioni simili, mentre i pareri di Giunta - dove positivi - danno l’impressione di ben altre logiche che probabilmente troveranno i consiglieri di maggioranza pronti come sempre all’approvazione (sempre che si presentino).
Senza vergogna cercheranno di far valutare osservazioni fuori termine (tanto le regole cosa si fanno a fare) minimizzando invece quelle di Provincia e Regione che di fatto sono sufficienti a stroncare questo PGT.
Fra pochi giorni la farsa sarà finita e mentre questa maggioranza racconterà di aver raggiunto uno dei suoi obiettivi elettorali in realtà, con questo PGT sbagliato e dannoso, sancirà definitivamente la sua rinuncia al governo del territorio della Città di Paderno Dugnano.

Marco Coloretti e Oscar Figus
Capogruppo Consiliare e Coordinatore Cittadino

Partito Democratico Paderno Dugnano

2 commenti:

Anonimo ha detto...

finalmente l'orso si sta risvegliando !Ma non doveva essere l'opposizione che in questi anni doveva informare organizzare almeno i propri iscritti per manifestare il proprio dissenso??? Coloretti ammette di non aver fatto cagnara come un valore rispetto a loro ma chi ne ha giovato?? Non certo i cittadini...NON è forse un uso del VOTO come fine della vecchia logica partitica?? MI dispiace ma per il PD è troppo tardi la credibilità e fiducia in loro è finita!PARLARE CON I CITTADINI E LISTA CIVICA APERTA SU PROGRAMMI SCRITTI CON LORO..CI sarebbe molto da dire su questo comunicato stampa che doveva essere un manifesto affisso nelle vie della città,forse non hanno i soldi! ....

carlo arcari ha detto...

Caro anonimo e cari tutti, se intervenite criticando un post firmato da qualcuno, in questo caso il comunicato firmato da Figus e Coloretti, e non vi firmate, vi qualificate come dei quaquaraquà e non è bello.