martedì 28 maggio 2013

Le piccole imprese puntano su e-commerce, 3D e social media

Ricevo da Freelencer.com questa interessante analisi delle tendenze in atto nella ricerca di nuove soluzioni e risorse professionali delle piccole e medie aziende italiane. Buona lettura

Un’indagine condotta su 13.000 progetti da Freelancer.com - la più grande piattaforma mondiale di outsourcing e crowdsourcing dedicata all’incontro tra domanda e offerta di lavoro indipendente – ha rivelato che le piccole e medie imprese italiane stanno puntando, per uscire dalla crisi, su e-commerce, tecnologia 3D, web 2.0 e Social Media. I progetti di e-commerce delle PMI, in particolare, sono cresciuti del 19% nei primi tre mesi del 2013.
La ricerca ha rivelato che le nostre aziende stanno puntando sempre più sullo sviluppo di shopping online per diventare ancora più competitive. Questo trend trova conferma anche nei dati sui progetti relativi a Magento – il software più diffuso per la creazione di “negozi virtuali” – che nello stesso periodo sono cresciuti del 14% e a quelli relativi ai “carrelli virtuali” addirittura del 18%.
Crescono inoltre i lavori di progettazione 3D. Anche grazie alla diffusione sempre maggiore di software open source, queste attività sono molto più richieste dalle aziende. In particolare, assistiamo ad un incremento del 21% della modellazione 3D, del 13% nel rendering 3D e del 6% in animazione 3D. Non solo. Si registra un incremento notevole anche in tutto il mondo web 2.0: continuano a crescere, infatti, le richieste per gli sviluppatori HTML5 (+20%), CSS (15%), PHP (+9%), jQuery (+7%), MySQL (+3%) e Wordpress (+20%).
In un mercato sempre più orientato ai Social Network, crescono notevolmente le richieste di professionisti in grado di sviluppare applicazioni per Facebook e Twitter e di gestire i profili aziendali. In particolare, secondo la ricerca condotta da Freelancer.com, i progetti legati al microblog più famoso sono cresciuti del 18% (2.232 richieste solo in Italia). Per quanto riguarda Facebook, invece, assistiamo a una leggera flessione (-4%), sebbene le richieste continuino ad essere molto elevate (6.569).
 Un settore in crescita esponenziale - particolarmente favorevole al mondo femminile - è quello legato ai lavori di segreteria ed amministrativi: gli annunci di ricerca di “virtual assistant” in outsourcing sono infatti cresciuti nel primo trimestre del 2013 del 113% rispetto allo steso periodo dell’anno precedente, offrendo in soli tre mesi oltre 6.000 progetti di lavoro.

1 commento:

Gianni Rubagotti ha detto...

Specificherei che si tratta di un'indagine fatta sulle PMI italiane.
Infatti molte analisi sulle piccole medie imprese di altri paesi sono fuorvianti perché in Italia si è PMI sotto i 15 dipendenti, all'estero sotto i 250...