Un risultato in linea con il 2008
quello del PD che conferma i suoi voti, mentre è un tracollo
il risultato del PdL che perde per strada quasi il 16% dei voti e un
tonfo anche per la Lega che perde il 5% dei consensi.
Complessivamente l'alleanza di destra che guida il Comune scende dal
51% di 5 anni fa al 34% di oggi. Un salasso di 16 punti percentuali
che sono passati pari pari al movimento di Grillo, vero vincitore di
queste elezioni. Un vincitore che non governerà, ma che impedirà di
fatto qualunque governo. Questi a caldo i primi dati che ricavo da quelli del mio seggio e che si leggono quasi identici sul sito del Comune dove lo scrutinio del Senato è già a due terzi
dei voti, mentre quello della Camera è a circa un terzo. La tendenza
mi sembra comunque chiara ed è in parte confernata dai dati
ufficiali relativi al Senato dove a un terzo dei seggi scrutinati il
PD è in testa di 5 punti sul PdL e di circa 10 punti sul M5S.
lunedì 25 febbraio 2013
Elezioni: A Paderno il PD è il primo partito con oltre il 30%
Il primo partito di Paderno Dugnano con
il 30% dei voti è il Partito Democratico, sia al Senato che alla
Camera. Inseguono, staccati di circa 10 punti e quasi appaiati al Senato, PdL
e 5Stelle (mentre alla Camera Grillo sorpassa nettamente Berlusconi), Monti e la
Lega procedono quasi alla pari al 9% circa, SEL è al 2,5% circa,
Ingroia all'1,5%, Giannino all'1%. L'astensionismo atteso e temuto non c'è stato perché l'affluenza è stata mediamente sopra l'81%.
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