martedì 8 gennaio 2013

Paderno Dugnano: un'immagine da costruire tutti insieme



Fate questo esperimento. Andate su Google scrivete Paderno Dugnano e avviate la ricerca per immagini. Risultato: nelle prime dieci proposte dal motore di ricerca ci sono due brutte foto di villa Gargantini e Villa Uboldi, una foto aerea della Cava Nord, quella di una miss padernese in costume da bagno e posa sexy, la cartina dei quartieri ricavata dal PGT, la chiesa di Palazzolo, la stazione di Paderno delle Ferrovie Nord, due foto della Fiera di Primavera, una squadra di vigili urbani. Questa è l'immagine pubblica della nostra città: una miseria. E per fortuna è scomparsa la foto del summit di n'drangheta al Falcone e Borsellino.
Se poi si va sul sito del Comune le cose non migliorano: le foto sono più belle, ma si tratta sempre della solita cava, del soffitto affrescato di una chiesa, di un tramonto con skyline. Non ci siamo, bisogna fare qualcosa per migliorare questa carta d'identità perché Paderno Dugnano non sarà una città d'arte, ma è qualcosa di più e di meglio.
Come è possibile cambiare l'immagine pubblica della nostra città? In un modo abbastanza semplice (da dire), cioè realizzando e mettendo in rete delle immagini diverse, più adeguate a descrivere e raccontare la vita della nostra comunità e l'ambiente cittadino. Meno facile è fare tutto questo perché si tratta di raccogliere il frutto del lavoro di molti fotografi che guardano la loro città con occhi attenti, cercano di renderla attrattiva valorizzando gli aspetti migliori della sua quotidianità, i luoghi e gli edifici simbolo della città, da quelli storici a quelli moderni, ma ripresi nelle diverse stagioni e soprattutto animati e vissuti dai cittadini, non ridotti a nature morte.
Un approccio possibile alla soluzione del problema potrebbe essere un concorso fotografico cittadino annuale aperto a tutti che metta in palio un premio per le cinque immagini migliori e organizzi una mostra delle opere presentate al concorso che entrano tutte a far parte dell'archivio fotografico, aperto e consultabile on line, della città. Naturalmente questo concorso dovrebbe essere indetto da tutte le associazioni e i soggetti culturali padernesi interessati al tema dell'immagine pubblica e patrocinato dall'amministrazione comune che a questo è tenuta istituzionalmente.
Due associazioni sono già pronte ad avviare l'iniziativa, il Circolo Culturale Restare Umani e la Videoenciclopedia di Paderno Dugnano. A nome loro invito tutti i soggetti, associazioni, scuole, enti e persone, interessati a questa grande impresa ad aderire.  

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