sabato 15 dicembre 2012

Primarie lombarde: Ambrosoli vince a Paderno

Ambrosoli 236, Di Stefano 154, Kustermann 92. Il dato numerico parla da solo. Umberto Ambrosoli a Paderno Dugnano si è aggiudicato con largo margine sui competitor la candidatura a guidare il centro sinistra alle elezioni regionali del 2013.
Questo è il risultato uscito dall'urna dell'unico seggio aperto in città nella sede del Partito Democratico a Cassina Amata. Le operazioni di voto, pesantemente condizionate dal clima avverso, neve e ghiaccio sulle strade, si sono svolte regolarmente dalle 8 di mattina alle 20 di questa sera e mezzora dopo la chiusura delle votazioni l'esito era già stato comunicato alla sede provinciale del Patto Civico per la Lombardia.
Soddisfatti tutti i volontari che ancora una volta hanno assicurato agli elettori padernesi del centro sinistra la possibilità di esprimere la loro scelta. Un'altra manifestazione di democrazia alla quale seguirà probabilmente quella delle Primarie per la scelta dei candidati al parlamento prevista entro la fine di dicembre.
Mentre scrivo queste note brevi dopo essere tornato a casa dal seggio nel quale ho prestato la mia opera di scrutatore il Corriere della Sera pubblica il dato dei seggi scrutinati (80%) che confermano la vittoria di Ambrosoli. Secondo il quotidiano milanese alle ore 19 i votati avevano superato quota 100mila (alle 20, cioè alla chiusura, erano 135mila).
A Paderno Dugnano l'affluenza al seggio è stata di 482 votanti, pari cioè al 25% dell'affluenza registrata alle Primarie nazionali.
Il risultato padernese di Ambrosoli (48,9%), se dovessero venire confermate alla fine dello spoglio le proiezioni relative alla Lombardia, sarebbe notevolmente inferiore alla media regionale che viene indicata nel 58%. Notevole e superiore alle (mie) aspettative il risultato ottenuto da Di Stefano a Paderno (32% circa). Un dato comunque molto significativo. Ma ci sarà tempo per le analisi e i commenti. Per ora accontentiamoci della soddisfazione di avere dato ancora una volta una dimostrazione di impegno per il bene comune.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Adesso voglio vedere anche chi cerca il pelo nell'uovo.
E' stata l'ennesima prova di Democrazia diretta.
Ha vinto Ambrosoli e lo sosteniamo con tutte le nostre forze.
Numerosi cittadini mi hanno contattato telefonicamente in quanto pensavano di poter votare presso la sede del Quartiere ma trovandola chiusa e con un messaggio appeso,mi hanno chiesto informazioni ed espresso le loro riflessioni.
Senz'altro con piu' postazioni avrebbero votato piu' cittadini anche per le condizioni climatiche molto avverse.
Stamattina uscire dal mio stabile in via Chopin 18 era molto problematico.
Nonostante tutto un numero elevatissimo di cittadini vi ha aderito.
La politica ci appartiene e la cittadinanza chiede queste forme di partecipazione dirette.
Partito Democratico continua su questa strada di diretta partecipazione attiva e la cittadinanza vitale ti darà il suo apporto.
Pasquale

Anonimo ha detto...

Un particolare ringraziamento và ai volontari dei seggi elettorali che con generosità,abnegazione,spirito di sacrificio verso la Democrazia del popolo si sono prodigati in questa bellisssima ed inclemente giornata metereologicamente parlando in uno sforzo senza precedenti e senza alcuna ricompenza.
Lodi,lodi,lodi.
Io per la nazione intera vi rendo omaggio con civiltà.
Grazie anche alle vostre famiglie che hanno dovuto supportare le vostre preziose assenze.
Il Nobel dovrebbe esserVi assegnato sinceramente.
Questo è il sentimento comune di molti cittadini che mi hanno pregato di manifestarvi ed io con orgoglio vi riporto.
Taccone Pasquale