lunedì 10 dicembre 2012

Nasce anche a Paderno Dugnano il comitato per Ambrosoli

Ricevo dal Comitato per Ambrosoli candidato alle primarie del centro sinistra per la Regione Lombardia questo comunicato stampa che segnalo ai lettori.

Paderno Dugnano, 9 dicembre 2012 - Per iniziativa di Ezio Casati, Oscar Figus, Efrem Maestri e Gianni Rubagotti anche a Paderno Dugnano si è costituito un Comitato di cittadini che appoggerà Umberto Ambrosoli alle prossime Primarie del Patto civico per la Lombardia di sabato 15 Dicembre.
L’iniziativa è partita con la creazione della pagina Facebook Paderno Dugnano per Ambrosoli (https://www.facebook.com/PadernoDugnanoPerAmbrosoli) dove si verrà aggiornati sulle iniziative del Comitato e dove si possono leggere le motivazioni dei promotori e quelle degli altri cittadini che hanno aderito e che aderiranno.

«Scelgo Umberto Ambrosoli – dice Ezio Casati – perché bisogna dare un segnale di grande discontinuità rispetto agli ultimi vent’anni ed in particolare alle ultime due legislature di gestione di Regione Lombardia. Condivido la scelta di allargare i confini del Pd alla presenza del civismo vero, non a quello demagogico o fasullo. In Umberto Ambrosoli vedo e nutro la speranza in una Lombardia nuova, lontana dagli intrighi di palazzo e dalle logiche spartitorie, ma vicina alla gente, alle famiglie, alle piccole imprese, alla scuola ed alla ricerca, al lavoro e finalmente alla crescita. Insieme ad Ambrosoli per ridare speranza, equità, legalità e progresso».

«Scelgo Ambrosoli – ha scritto Oscar Figus – perché credo che oggi una delle priorità in Lombardia sia la questione della legalità, insieme a lavoro e diritti che però, se non si risolve il problema della legalità, difficilmente possono essere affrontati. Per riaffermare la legalità non basta la repressione ci vuole anche un'azione di tipo culturale: in Lombardia deve cambiare la mentalità e cambiare le priorità delle persone e delle aziende.
E devono cambiare priorità e modi nella sanità, che va riformata senza perderne le eccellenze ma senza nascondersi che assorbe la maggior parte delle risorse della nostra Regione. Ci serve un simbolo e Umberto ha dimostrato l'autorevolezza e la competenza necessaria per rivolgersi a tutti i lombardi. Per questo scelgo Ambrosoli».

«Voterò Umberto Ambrosoli – dichiara Efrem Maestri – per la netta rottura che rappresenta con i 17 anni di “formigonismo”, convinto che la sua candidatura arricchisca un centrosinistra che deve essere fatto non solo di partiti, ma sempre di più cittadini e aperto alla società civile. Credo che Umberto Ambrosoli sia in grado di mettere in movimento e riunire tutte le forze civili e democratiche che lottano nel nome dell’etica pubblica e della legalità, che rinnovino profondamente la Politica garantendo il bene essenziale della moralità nella gestione del potere. Bisogna far ritornare la Regione ad essere un soggetto di legislazione e di programmazione, dove la gestione sia delegata alle unità amministrative sottostanti quali Province, Città metropolitane e Comuni. Bisogna favorire lo sviluppo di iniziative di responsabilità civica nella risoluzione di problemi comuni in un’ottica realmente federalista, sussidiaria e sostenibile. Umberto Ambrosoli, infatti, ha ritenuto indispensabile confrontarsi sin da subito con gli amministratori lombardi, per raccogliere proposte e sensibilità: la Lombardia non ripartirà se le Istituzioni più vicine ai cittadini, e cioè i Comuni, non ritroveranno il ruolo strategico e di servizio che hanno sempre avuto.
Il vero federalismo – non quello di stampo leghista – consiste nella ricerca e nella competizione (intesa etimologicamente come cum “assieme” e petere “cercare”) tra soggetti diversi delle soluzioni migliori. Lo scopo delle Istituzioni è il bene comune nel rispetto delle differenze. Bisogna guardare all’Europa e al suo processo di integrazione politica e istituzionale, cambiare le politiche in campo sanitario, assistenziale, economico-sociale, creando nuove opportunità di sviluppo, soprattutto per le donne per i giovani, il cui impegno politico è fondamentale per il futuro della società. Perché è dimostrato che il PIL cresce dello 0,5% per ogni punto percentuale di donne presenti nei processi decisionali.
Con Umberto Ambrosoli è possibile vincere la sfida elettorale alle prossime elezioni regionali e avviare un processo di rinnovamento e innovazione politica e istituzionale in Lombardia».

«Ambrosoli avrà il mio voto - spiega Rubagotti - perché la legalità non è solo la lotta alla ‘ndrangheta ma anche il problema di un Consiglio regionale che è nato e si è chiuso senza fare chiarezza sul tema delle firme per presentare Formigoni. Il partito che più ha lottato in questo senso, cioè il partito radicale, rischia di essere l'unico a rimanere fuori dal Consiglio regionale che verrà. L'unico candidato alle primarie che mi sembra abbia capito che per la democrazia in Lombardia questo non è un bene è Ambrosoli come l’unico che lo aveva capito per le primarie nazionali era secondo me Renzi. Quindi come ho votato Renzi voterò Ambrosoli».

Ricordiamo a tutti che si vota sabato 15 Dicembre - e non domenica come per le Primarie nazionali - dalle ore 8.00 alle ore 20.00 nel proprio seggio di appartenenza che verrà pubblicato sul sito http://www.pattocivicolombardia.it.
A Paderno Dugnano contrariamente a quanto è avvenuto per le Primarie nazionali si voterà in un solo seggio, quello di Cassina Amata in via Martin Luther King.
Chi non potesse raggiungere il proprio seggio potrà chiedere ai coordinamenti provinciali di votare fuori sede entro le ore 20 di giovedì 13 dicembre.
Possono votare:
  • tutte le cittadine e i cittadini italiani residenti in Lombardia, in possesso dei requisiti previsti dalla legge;
  • le cittadine e i cittadini dell'Unione Europea residenti in Lombardia;
  • le cittadine e i cittadini di altri Paesi, residenti in Lombardia e in possesso di regolare permesso di soggiorno e carta d'identità;
  • i giovani residenti in Lombardia che abbiano compiuto i 16 anni entro il 15 dicembre.
Non è possibile il voto all'estero e fuori da regione Lombardia.

Comitato “Paderno Dugnano per Umberto Ambrosoli”
Ezio Casati
Oscar Figus
Efrem Maestri
Gianni Rubagotti

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