lunedì 10 dicembre 2012

Le notizie del Giorno...dopo


Fare un blog non è come fare un giornale. Farlo da solo poi è davvero un'altra cosa. Il giornale è un produttore collettivo di informazione che riceve notizie continue da diversi soggetti che utilizzano canali ormai tutti online: i take delle agenzie di stampa, i comunicati delle agenzie di RP, quelli degli uffici stampa di enti pubblici e privati, ma soprattutto i messaggi dei corrispondenti, degli stringer e degli informatori che anticipano titoli e propongono articoli e commenti.
In queste condizioni di enorme disparità di mezzi dare un "buco" al quotidiano locale è una piccola soddisfazione che mi voglio togliere in pubblico spiegando a tutti come e perché un piccolo blog personale può a volte rivelarsi più veloce, tempestivo e informato di un giornale vero. Leggere per credere la home page dell'edizione online de il Giorno di oggi che riporta la notizia dei 105 licenziamenti a Paderno Dugnano decisi da Darty la grande catena di prodotti di elettronica di consumo che ha sede presso il Centro Commerciale Brianza. Una notizia corredata da una grande foto, ma in compenso molto più scarna di quella che Padernoforum aveva già messo on line giovedì 6 dicembre, cioè quattro (4) giorni fa.
Cosa c'è dietro questo insostenibile divario tra i tempi di risposta del blog e quelli del quotidiano? C'è semplicemente la natura del mezzo, oltre che la tempestività del suo gestore (io) nel valutare l'importanza da dare alla notizia e nella decisione di pubblicarla subito. Il blog, infatti, a differenza di un quotidiano, è per definizione un mezzo social, cioè si nutre delle informazioni che vengono dal web, ma anche dalla rete di relazioni di chi lo fa.
In questo caso, la storia della pubblicazione si è svolta così: uno dei lettori di Padernofoum, informato via Facebook da una sua amica che lavora negli uffici amministrativi di Darty ed è tra i 105 lavoratori che rischiano seriamente la disoccupazione a seguito della cessione della catena a Trony, mi ha girato la notizia e io consultando la rete e facendo una piccola ricerca l'ho verificata e arricchita di informazioni relative all'operazione di dismissione. Probabilmente il quotidiano (che non legge il mio blog) non ne sapeva niente perché il sindacato aziendale di Darty non aveva diffuso un comunicato ufficiale al riguardo. Ma se non è più il quotidiano, di carta e su internet, a dare più velocemente e meglio le notizie di interesse locale alla comunità in cui opera, perché mai un lettore che le legge su internet dovrebbe continuare a comprarlo in edicola?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

finchè poi il giorno si affida alla tempestività di certi suoi collaboratori, mettere una notizia vecchia di 4 giorni è già un gran traguardo.

carlo arcari ha detto...

caro anonimo, il problema non è di tempestività dei collaboratori, ma in chi decide che quel fatto è una notizia e decide di pubblicarla, oggi e non domani o dopodomani. Di solito chi fa queste scelte nei giornali non è un collaboratore e nemmeno un redattore. I padroni delle pagine sono i capiservizio.