Dalla Newsletter dei deputati del PD
segnalo i principali punti in discussione questa settimana in
Parlamento.
E' stata approvata definitivamente la
legge anticorruzione che serve a rafforzare gli strumenti per
combattere e prevenire una delle più grandi vergogne del nostro
paese. Una piaga che ricade sulla credibilità delle istituzioni e
della politica e che costa gli italiani oltre 60 miliardi di euro
l'anno: una tassa occulta che pesa su ciascun contribuente per più
di 1.000 euro e che frena le opportunità di uscire dalla crisi
economica. Con le nuove norme si cerca di combattere sul nascere il
fenomeno irrigidendo il quadro sanzionatorio per i funzionari
pubblici infedeli e introducendo meccanismi per garantire maggiore
trasparenza e controlli, a partire dagli appalti pubblici. Sul piano
della repressione vengono alzate le pene e introdotti nuovi reati
così da adeguare il nostro ordinamento alle convenzioni
internazionali e a quanto previsto negli altri paesi europei. Questa
legge è sicuramente perfettibile ma in larga parte positiva e
rappresenta comunque un primo passo (il massimo che si poteva fare in
un parlamento che vede ancora il Pdl predominare in termini numerici)
a cui dovranno seguire la reintroduzione del falso in bilancio, la
previsione del reato di autoriciclaggio, l'irrigidimento della
normativa sul voto di scambio e la riforma della prescrizione,
attraverso l'abolizione della ex Cirielli, che noi del Pd chiediamo
dal 2009.
Riforma forense passa al Senato per ok definitivo |
E' stata approvata la riforma della professione forense che ora
passa al Senato per il voto definitivo. Si tratta di un intervento
legislativo organico e di sistema che mira ad aprire ai giovani,
ammodernare la professione e premiare il merito. |
Ilva: manca ancora un piano sanitario integrato |
Abbiamo chiesto al ministro della Salute di accelerare le
azioni per affrontare l'emergenza sanitaria a Taranto. La risposta
del governo è stata deludente, troppa lentezza. Mentre, secondo i
recenti dati del rapporto "Sentieri", pubblicato proprio
dal ministero della Salute, in città aumenta l'incidenza di
malattie tumorali attorno all'area dell'Ilva. |
Legge di stabilità: passi avanti significativi nel segno
dell'equità |
Grazie al nostro lavoro è stata raggiunta un'intesa con il
Governo per riscrivere alcune parti significative della legge di
stabilità. In particolare, abbiamo ottenuto che i fondi con cui
il governo avrebbe finanziato l'intervento sull'Irpef saranno
utilizzati per scongiurare la retroattività dei tagli alle
detrazioni fiscali e l'aumento dell'Iva per i beni di più largo
consumo (che resterà al 10%) e per indirizzare maggiori risorse
per il lavoro e le famiglie. Il governo si è inoltre detto
disponibile a ricercare nuovi fondi con cui finanziare interventi
per l'equità. Tra le priorità per noi c'è la salvaguardia di
tutti coloro che sono rimasti senza stipendio e senza pensione a
causa della riforma previdenziale del ministro Fornero. |
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