lunedì 27 agosto 2012

Zingari, ritratto di un popolo


Avete tempo fino al 16 settembre per vedere quello che è considerato uno dei reportage più significativi del Novecento: Zingari di Josef Koudelka. Realizzato negli anni 60 esce ora in versione aggiornata per Contrasto. 
Si tratta di una raccolta di oltre cento immagini, scattate dal grande fotografo fra le comunità gitane di Boemia, Moravia, Slovacchia, Romania, Ungheria, Francia e Spagna. Con sguardo penetrante e insolito, l'autore racconta scene di vita familiare, momenti di festa, di gioco e di ritualità collettiva. Una serie di foto stampate appositamente viene presentata in anteprima al Forma (pza Tito L. Caro a Milano) dal 22 giugno al 16 settembre. 
Josef Koudelka nasce in Moravia nel 1938. Inizia la sua carriera come ingegnere aeronautico e diventa fotografo professionista verso la fine degli anni Sessanta. Nel 1968 fotografa l’invasione sovietica di Praga, pubblicando le sue fotografie con le iniziali P. P. (Prague Photographer, fotografo di Praga). Per queste fotografie, nel 1969 riceve da anonimo il premio Robert Capa dell’Overseas Press Club. Nel 1970 lascia la Cecoslovacchia per cercare asilo politico e, poco dopo, entra a Magnum Photos. Nel 1975, viene pubblicata la prima edizione di Gypsies, il primo di una lunga serie di libri di questo fotografo, incluso Exiles (1988), Chaos (1999), Koudelka (2006) e Invasione Praga 68 (2008). Nel corso della sua carriera Koudelka ha vinto svariati premi come il Prix Nadar (1978), il Grand Prix National de la Photographie (1989), il Grand Prix Cartier-Bresson (1991), e l’Hasselblad Foundation International Award in Photography (1992). Le sue fotografie sono state esposte al Museum of Modern Art e all’International Center of Photography di New York, all’Hayward Gallery di Londra, allo Stedelijk Museum di Amsterdam, al Palais de Tokyo di Parigi, alla Fondazione Forma di Milano e al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Nel 1992 ha ricevuto la nomina di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal Ministero della Cultura francese. Oggi vive fra Parigi e Praga. 

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