L'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo ha riunito oggi, a Palazzo Lombardia, il Collegio di vigilanza della Brebemi. Al centro dell'incontro una ricognizione puntuale dello stato di avanzamento dei lavori dell'autostrada, delle opere connesse e dei pagamenti degli espropri, alla luce del sequestro dello scorso novembre di alcuni chilometri del cantiere per la presunta presenza di materiale inquinante.
Il Tavolo ha inoltre fatto il punto sull'alta velocità ferroviaria tra Treviglio e Brescia.Il cantiere della direttissima Brescia-Bergamo-Milano è oltre il 40 per cento per quanto riguarda le opere in affidamento diretto ed è al 30 per cento per quanto riguarda l'opera complessiva. La società Brebemi ha garantito l'apertura al traffico entro la fine del 2013.
"Brebemi – ha spiegato l'assessore - ha riferito che le analisi già eseguite confermano che, nei campioni del terreno sotto sequestro, i materiali inquinanti non superano i limiti di legge: è una notizia positiva, perché consente di tranquillizzare i cittadini del territorio sulla sicurezza del cantiere". Si auspica dunque che il dissequestro degli ultimi 7,5 chilometri possa avvenire entro la metà di luglio. Anche l'Osservatorio ambientale ha confermato che, dai primi rilievi effettuati, non ci sono problemi di inquinanti a monte e a valle dei terreni interessati dal materiale deposto dalla
ditta Locatelli coinvolta nell'inchiesta.
"Anche in questo caso - è stato il commento di Cattaneo – il Collegio di vigilanza ha preso atto con soddisfazione che non sono emersi motivi di preoccupazione". Le prossime tappe prevedono che i campionamenti terminino entro il 5 giugno e che il 5 luglio sia il nuovo termine per la consegna delle analisi di laboratorio. La nuova udienza di merito, infine, è fissata per il 16 luglio.
Il Tavolo ha inoltre fatto il punto sull'alta velocità ferroviaria tra Treviglio e Brescia.Il cantiere della direttissima Brescia-Bergamo-Milano è oltre il 40 per cento per quanto riguarda le opere in affidamento diretto ed è al 30 per cento per quanto riguarda l'opera complessiva. La società Brebemi ha garantito l'apertura al traffico entro la fine del 2013.
"Brebemi – ha spiegato l'assessore - ha riferito che le analisi già eseguite confermano che, nei campioni del terreno sotto sequestro, i materiali inquinanti non superano i limiti di legge: è una notizia positiva, perché consente di tranquillizzare i cittadini del territorio sulla sicurezza del cantiere". Si auspica dunque che il dissequestro degli ultimi 7,5 chilometri possa avvenire entro la metà di luglio. Anche l'Osservatorio ambientale ha confermato che, dai primi rilievi effettuati, non ci sono problemi di inquinanti a monte e a valle dei terreni interessati dal materiale deposto dalla
ditta Locatelli coinvolta nell'inchiesta.
"Anche in questo caso - è stato il commento di Cattaneo – il Collegio di vigilanza ha preso atto con soddisfazione che non sono emersi motivi di preoccupazione". Le prossime tappe prevedono che i campionamenti terminino entro il 5 giugno e che il 5 luglio sia il nuovo termine per la consegna delle analisi di laboratorio. La nuova udienza di merito, infine, è fissata per il 16 luglio.
La società ha confermato il proprio impegno a chiudere le pratiche ancora aperte nei tempi più rapidi possibili. "Questo tema - ha detto Cattaneo - è per me della massima importanza e ho chiesto a Brebemi grande attenzione imprimendo un'accelerazione nei pagamenti in modo da rispettare gli impegni presi con i cittadini".
Per la SP14 Rivoltana sono stati registrati alcuni ritardi dovuti a un parere del Consorzio Villoresi sul progetto esecutivo, mentre per la SP103 Cassanese sono in corso le verifiche per realizzare, attraverso un differente metodo costruttivo, la galleria di Pioltello in modo che le lavorazioni non interferiscano con la rete di fibra ottica. In entrambi i casi Cal (Concessioni autostradali lombarde) ha sollecitato Brebemi a procedere rapidamente con i lavori, in modo da confermare la loro chiusura entro la fine del 2013, contemporaneamente con l'autostrada."Alla buona notizia che l'11 giugno prossimo si apriranno i cantieri della Tangenziale esterna di Milano - ha concluso l'assessore - e che dunque l'arco Tem (la parte della tangenziale compresa tra la Rivoltana e la Cassanese) sarà pronto in tempo utile per l'arrivo della Brebemi, aggiungiamo oggi il potenziamento nei tempi previsti delle due provinciali. Chi temeva che la Brebemi finisse in aperta campagna dovrebbe sentirsi tranquillizzato".
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