Ricevo da Giovanna Baracchi questo post sulla manifestazione di domenica scorsa a Incirano.
362 atleti provenienti da 4 regioni: Piemonte, Lombardia,Liguria, Emilia Romagna e 2 società del Canton Ticino hanno animato il 17mo Trofeo della Resistenza di Judo promosso dalla ASD Polisportiva Timanada che si è svolto domenica scorsa nella palestra della scuola elementare Mazzini di Paderno Dugnano.
362 atleti provenienti da 4 regioni: Piemonte, Lombardia,Liguria, Emilia Romagna e 2 società del Canton Ticino hanno animato il 17mo Trofeo della Resistenza di Judo promosso dalla ASD Polisportiva Timanada che si è svolto domenica scorsa nella palestra della scuola elementare Mazzini di Paderno Dugnano.
L'iniziativa sostenuta dall'ANPI SEZ.Cazzaniga con il patrocinio della città di Paderno Dugnano in occasione del 67mo anniversario della liberazione dal nazifascismo.
Alle ore 8,30 la manifestazione ha avuto inizio con il benvenuto da parte del responsabile organizzativo Tino Viola che ha ricordato soprattutto in momenti difficili come questi l'importanza dello sport ed in particolar modo lo judo che insegnato in tutte le sue componenti può essere considerato una risposta specifica allo smarrimento che vive la società avendo perso valori e punti di riferimento. Anche Elena Gozzer, vice-presidente ANPI sez. Cazzaniga (nella foto durante una premiazione insieme a Giovanna Baracchi, consigliere del Quartiere Dugano) ha inaugurato l'evento e le gare ricordando coloro che hanno lottato 70 anni fa per un domani diverso. Ed infine i saluti dell'amministrazione locale rappresentata dall' assessore Andrea Tonello.
Durante la giornata hanno gareggiato gli atleti, sfidandosi sino all'ultimo combattimento, che poi sono stati premiati con medaglie e trofei. Una giornata importante che ha visto una disciplina come il judo protagonista nella città di Paderno Dugnano, ma che soprattutto ha onorato con il supporto dell'ANPI coloro che tanto hanno fatto per un paese libero e democratico.
Nessun commento:
Posta un commento