La scrivente RSU del Comune di Paderno Dugnano ritiene necessario fare alcune puntualizzazioni in merito all’articolo apparso sulla Calderina riferita al mese di dicembre 2011 (pag. n. 15) a firma del consigliere Maurizio Rimoldi. Nell’articolo suddetto Il consigliere Rimoldi ci rammenta il nostro ruolo di dipendente pubblico sottolineando che il ns. stipendio mensile è pagato dai cittadini.
Queste affermazioni ci indignano perché le riteniamo offensive e lesive alla dignità dei dipendenti di questo Comune, i quali hanno da sempre la consapevolezza di appartenere ad una pubblica amministrazione, che significa collaborare con l’amministrazione comunale, dando il meglio di sé, al fine di rendere i servizi sempre più efficienti e vicini al cittadino.
E questo compito, gentile sig. Rimoldi, i dipendenti comunali lo hanno sempre svolto nel rispetto delle norme che regolano la Pubblica Amministrazione, inoltre, è opportuno, prima di esprimere avventate valutazioni, informarsi e leggere i dati disponibili relativi al grado di soddisfazione dell’utenza:
I dati disponibili sono:
Customer satistaction Servizi Cimiteriali (Indagine di gradimento dei Servizi Cimiteriali):
ultima rilevazione: 2009 - punteggio: 7,4/10
Customer satisfaction Servizi Demografici (Indagine di gradimento dei Servizi Demografici):
ultima rilevazione: 2009 - punteggio: 8,3/10
La scelta di svolgere questo tipo di analisi e su quali uffici compete all’Amministrazione Comunale e non ai dipendenti.
Quindi sig. Rimoldi Maurizio non riusciamo a comprendere il fine ultimo delle sue affermazioni e se dietro a ciò si nasconde un diritto leso, oppure è a conoscenza di situazioni particolari che hanno impedito un corretto svolgimento di attività amministrative.
Oltretutto sig. Rimoldi, Lei è una persona che riveste un ruolo pubblico, con conoscenze più approfondite rispetto all’organizzazione comunale e pertanto avrebbe potuto rivolgersi nelle sedi appropriate per segnalare eventuale mancanza e/o violazione di regole. La Calderina è un mezzo d’informazione locale ed utilizzarla per altri fini, lo riteniamo poco consono allo spirito della stessa.
Concludiamo ricordandoLe che i dipendenti comunali sono sempre stati disponibili a qualsiasi confronto su situazioni critiche e che esiste una Giunta Comunale - organo di indirizzo politico -, e una organizzazione Dirigenziale preposta all’attuazione di tali indirizzi. Inoltre tali decisioni, ricadono sui dipendenti, che sono lavoratori e anche cittadini di questo Comune.
La RSU del Comune di Paderno Dugnano
Ma perché il capogruppo, architetto Rimoldi, che su La Calderina aveva scritto: “auguriamoci che i dipendenti comunali a tutti i livelli, funzionari e dirigenti in primo luogo, comprendano che il loro ruolo è essere a disposizione dei cittadini con umiltà e spirito di servizio, aiutandoli a superare qualsiasi difficoltà di accesso alla pubblica amministrazione, facilitandoli nell’'ottenere ciò che è di loro diritto nei tempi di legge, memori del fatto che il loro stipendio è pagato dai cittadini”, ha sentito il bisogno di sollevare questo conflitto?
Pare che, interrogato dai colleghi, abbia risposto che non erano i lavoratori del Comune i destinatari della sua "lettera di auguri", bensì un solo dirigente comunale. Indovinate chi?
Ma perché il capogruppo, architetto Rimoldi, che su La Calderina aveva scritto: “auguriamoci che i dipendenti comunali a tutti i livelli, funzionari e dirigenti in primo luogo, comprendano che il loro ruolo è essere a disposizione dei cittadini con umiltà e spirito di servizio, aiutandoli a superare qualsiasi difficoltà di accesso alla pubblica amministrazione, facilitandoli nell’'ottenere ciò che è di loro diritto nei tempi di legge, memori del fatto che il loro stipendio è pagato dai cittadini”, ha sentito il bisogno di sollevare questo conflitto?
Pare che, interrogato dai colleghi, abbia risposto che non erano i lavoratori del Comune i destinatari della sua "lettera di auguri", bensì un solo dirigente comunale. Indovinate chi?
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