mercoledì 22 febbraio 2012

Bomba a Paderno contro la Polizia locale

Un gravissimo attentato, circa all'una di questa notte, ha distrutto la sede della Polizia Locale di Paderno Dugnano. Una bomba, collocata davanti alla porta della stazione di polizia, ha provocato una forte esplosione che ha fatto tremare il palazzo e svegliato gli inquilini, i quali, senza farsi prendere dal panico, si sono armati di estintori e hanno provveduto a spegnere il principio di incendio che si era appiccato ai locali.
Questo episodio inquietante, non era mai accaduto prima d'ora a Paderno Dugnano una cosa del genere, getta un'ombra di paura e preoccupazione su una città che del tema "sicurezza" parla molto, ma fa troppo poco. E l'ombra investe inevitabilmente la sua amministrazione, in particolare per quanto riguarda la gestione della Polizia Locale. Come non ricordare a questo proposito il recente attentato intimidatorio contro l'automobile del responsabile politico della sicurezza cittadina, cioè dell'assessore Di Maio?
Le domande a questo punto sono ovvie: perché l'assessore  e la giunta non hanno denunciato con forza alla città quel grave fatto, ma al contrario l'hanno rimosso in tutta fretta e messo in un angolo, quasi si trattasse di un episodio isolato, di un banale atto di vandalismo? 
Si è visto purtroppo che non era così, dopo l'attentato intimidatorio all'assessore è arrivata la bomba contro la Polizia Locale. E' un escalation di violenza che non può non preoccupare i padernesi, i quali si chiedono cosa stia succedendo alla loro città e attendono una sollecita risposta dal sindaco e dalla sua amministrazione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

credo che tutte le persone e cittadini padernesi condannino questi atti di incivilta' e di violenza che non porta soluzioni ne tantomeno comprensione a cio' che e' accaduto ,condanniamo con tutte le forze questi gesti.
distruttivi incivili e soprattutto do' piena solidarieta' al comune.
Il comune e chi di competenza dovra' prendere provvedimenti e capire cosa sta accadendo ,ma allo stesso tempo farsi esame di coscienza su metodi usati da parte di alcuni ,non si e' letto poche volte di metodi e di accaduti nei giornali.
Questo non giustifica cio' che e' accaduto ma bisogna condannare con tutte le forze questo gesto di incivilta' e prepotenza,mai cedere alle intimidazioni e alle violenze da qualunque parte arrivino si debbono conbattere .
le esasperazioni non portano noente di buono
vicinanza e solidarieta' da parte mia e credo di tutto il paese al corpo dei vigili urbani .
al comune e a tutti i padernesi