Che fatica avere a che fare con personaggi in malafede, che fanno politica con il metodo della disinformazione e della menzogna, e ciò nonostante rimanere democratici, cioè rispettosi delle loro "opinioni", anche quando si sa perfettamente che sono solo provocazioni.
Questo devono avere pensato i membri del CCIRM, che in questi anni con l'aiuto dell'architetto Fabrizio Allegro si sono impegnati gratuitamente a progettare una soluzione tecnica alternativa per la riqualificazione della Rho-Monza e sono riusciti a farla apprezzare e condividere da ben 5 amministrazioni, di fronte all'ultima scorreria del segretario politico del PdL padernese che ha approfittato di una piccola iniziativa pubblica organizzata dal vecesindaco Bogani nel Consiglio di quartiere Paderno per gettare le sue solite palate di fango sul loro lavoro. Vecchie balle sui fumi di scarico concentrati al Villaggio Ambrosiano, mille volte smentite, che riprendevano gli argomenti già usati due anni fa da Serravalle per negare validità all'interramento.
Per rispondere ai vecchi veleni sparsi senza sforzo dall'esponente della destra cittadina (il male è facile e banale mentre il bene è difficile e complesso) Porati e Allegro hanno dovuto fare due comunicati stampa e chiedere una nuova assemblea cittadina di informazione al Comune. Ma non tutto il male viene per nuocere anzi a volte produce per reazione nuovi comportamenti virtuosi.
Il vicesindaco Bogani che era uno dei bersagli delle palle di fango gettate anche contro di lui dal greve balilla padernese ha risposto facendo quello che avrebbe dovuto già fare da tempo, cioè ha pubblicato sul sito del Comune, per la prima volta, il progetto alternativo di autostrada sviluppato dal CCIRM e dai tecnici dei cinque Comuni. Lo considero un piccolo regalo di Natale di cui. come cittadino, lo ringrazio. Questo è il link al sito comunale dove si legge:
Progetto per l'interramento della Rho-Monza
"In questa pagina potete trovare il progetto relativo al potenziamento della Rho-Monza che l'Amministrazione Comunale di Paderno Dugnano, insieme agli altri Comuni interessati dalla tratta e, soprattutto ai Comitati Cittadini, ha proposto dimostrando che l'interramento della strada è possibile anche senza uno stanziamento eccessivo oltre quello già ha preventivato Serravalle per la realizzazione dell'opera. Insieme ai tecnici abbiamo lavorato per risolvere al meglio tutte le criticità ambientali e paesaggistiche che il primo progetto di Serravalle prevedeva su tutto il territorio padernese. A gennaio organizzeremo un'assemblea pubblica per permettere ai progettisti di illustrare il progetto alla cittadinanza.
Il nostro progetto ha già ricevuto il sostegno da parte della Provincia di Milano, ora attendiamo che il Governo Monti dimostri altrettanta sensibilità verso il nostro territorio e le nostre comunità".
Gianluca Bogani
Vice Sindaco
Vice Sindaco
Nessun commento:
Posta un commento