Ricevo dall'architetto Fabrizio Allegro, coautore del progetto di interramento condiviso da Comitati e amministrazioni comunali, questo commento sul voto del consiglio provinciale di Milano.
Ieri il consiglio provinciale di Milano è tornato una istituzione libera. E’ ormai chiaro a tutti che quella specie di “cappa” che l’Assessore De Nicola aveva imposto per due anni sul tema della Rho Monza, contrastando la soluzione dell’interramento a Paderno Dugnano, prima non discutibile per una presunta scadenza dei termini del primo tavolo tecnico, poi per l’entità degli extracosti, ancora per i tempi stretti e per la gara d’appalto incombente, oggi decada miseramente.
Personalmente credo che il voto unanime dei Consiglieri Provinciali espresso ieri dopo l’intervento massivo dei cittadini, serva in primis a certificare che l’interramento sia l’unica soluzione da perseguire e per questo si chiede l’intervento di tutti gli enti interessati. Implicitamente vi è il riconoscimento di un lavoro impegnativo svoltosi in 3 anni che ha convinto prima i cittadini, poi le amministrazioni locali ed oggi anche il Consiglio Provinciale.
Per questo apprezzamento mi sento di ringraziare, anche per conto dei colleghi che hanno concorso alla stesura dei progetti, tutti quei consiglieri che si sono convinti che la progettazione preliminare, portata avanti e addirittura in appalto, sia una soluzione sbagliata da cui si può e si deve tornare indietro con estrema decisione e rapidità.
La votazione di ieri resta comunque un piccolo passo perché il Consiglio Provinciale ha rilanciato al nuovo Governo nazionale, ora guidato da Mario Monti, ma anche alla Regione Lombardia ed alla stessa Provincia, oltre che alla società Serravalle, la verifica ed il reperimento delle maggiori coperture economiche, come peraltro avvenne in passato per la stessa opera. Non è pensabile quindi non tenerne più conto e non può più non tenerlo in conto l’assessore De Nicola, pertanto ci attendiamo che siano rimesse al tavolo le nostre ipotesi progettuali per determinare il modo di procedere sulla strada dell’interramento a Paderno Dugnano.
1 commento:
L' approvazione unanime della mozione in consiglio provinciale può rappresentare la pietra miliare per interrare l'autostrada Rho-Monza.
La spinta dei cittadini e delle forze politiche del centro-sinistra hanno convinto anche i consiglieri del centrodestra e della Lega nord della bontà di interrare l'autostrada piuttosto che costruire il mostro a cielo aperto di 14 corsie.
Bisogna essere coscienti che ora inizia una fase in cui i fautori dell'originale progetto faranno di tutto per restaurare la condizione antecedente all'approvazione della mozione.
I presupposti sono individuabili nella stessa mozione in cui si chiede l'intervento di altre istituzioni e nella constatazione che i limiti economici imposti dalle finanziarie governative potranno determinare altre soluzioni.
Per queste motivazioni l'alternativa all'interramento dovrà essere l' indisponibilità a qualsiasi altro progetto.
Allo scempio del territorio,alla costruzione di inutili infrastrutture è meglio non investire denari, progettualità e lavoro.
Di Modugno Domenico
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