Quando gli uccellini fanno "ciiiip"...

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Raramente mi capita di essere contento del mio lavoro di blogger, ma questa volta lo sono davvero. Passare i giorni a dare cattive notizie o sollevare polemiche quasi sempre contro il potere poltico costituito, che in democrazia non è autoreferenziale, ma in qualche modo sempre rappresentativo della società che lo esprime e lo sostiene con il voto, è pesante. Litigare virtualmente col sindaco, col parroco,  con l’assessore, con il governo locale e nazionale, con gli opinon leader, con i cittadini che stanno dall’altra parte e che difendono solo i propri nteressi fregandosene degli interessi di tutti, è faticoso e molte volte, la sera, sono preso dai dubbi e mi interrogo su quello che faccio. 

Esagero, sono isolato, porto avanti battaglie per antipatie personali? Non faccio niente di utile, semino solo discordie? Me lo chiedo spesso, poi succede qualcosa che mi spinge a continuare e a rimettermi in spalla con rinnovato entusiasmo lo schioppo virtuale.

Una di queste cose che mi conferma nella mia missione di fare il cane da guardia della cascina padernese è la notizia di apertura del sito de  “Il Giorno” di oggi che ha ripreso con la giusta evidenza la “soffiata” sulla studentessa di religione islamica della Gramsci, costretta da un insegnate a togliersi il velo che indossava in classe, riportata e diffusa da Paderno Forum nei giorni scorsi. Mi fa piacere perché ciò conferma che il ruolo dei blog, per la loro vicinanza al marciapiade della società  e per la capacità di ascoltare e riportare velocemente le informazioni che provengono dal basso, è insostituibile ed è ormai parte integrante del normale flusso informativo. Ruolo riconosciuto del resto dagli operatori dei media tradizionali i quali vi attingono regolarmente come ad una fonte primaria.

È una piccola soddisfazione. Oggi, quando arrivano sul balcone, la condividerò con gli uccellini.