martedì 13 settembre 2011

Cassina Amata: il PdL sceglie Gorla

No a Tempella, si a Gorla. Così ha deciso la maggioranza di destra del Quartiere Cassina Amata, che ha sostituito con “l’indipendente” oratoriano  il ciellino Scotton, dimissionario “per motivi personali” come l’ex presidente ha confermato intervenendo all’assemblea. Una conferma che però non è stata sufficiente per smentire le voci di incomprensioni e tensioni con l’amministrazione guidata (si fa per dire) dal farmacista di quartiere, Marco Alparone. Ci ha pensato il presidente del Centro Anziani, Callegher (avevo sbagliato a scrivere il nome adesso l'ho corretto grazie al lettore che me l'ha segnalato. ndr), a ricordare infatti che in due anni Scotton “ha fatto forse 100 richieste al Comune e ha ricevuto ben poche risposte”. Così imparate a votare, verrebbe da dire.
Tempella non è stato candidato alla carica di presidente nonostante sia stato il consigliere più votato dai cittadini del quartiere e ieri sera ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di Vicepresidente. Il PD che aveva appoggiato la sua candidatura, ha preferito astenersi su Christian Gorla che è stato così eletto solo dai 4 consiglieri della maggioranza. Oscar Figus, coordinatore dei Democratici e cittadino del quartiere è intervenuto per sottolineare che nei Consigli di Quartiere le cose devono cambiare, ricordando alla maggioranza che questi organismi rappresentativi non possono e non devono venire ridotti a sportelli per la raccolta delle lamentele dei residenti o peggio a passerelle di propaganda organizzate ad uso e consumo della Giunta, come è stato finora. I parlamentini delle frazioni devono tornare ad esssere luoghi di partecipazione politica dove vengono discusse e presentate proposte da sottoporre all’amministrazione. Naturalmente tutti gli esponenti dellla destra presenti in sala si sono detti totalmente d’accordo. Naturalmente.

12 commenti:

Gianni Rubagotti ha detto...

Domanda ingenua: perché l'opposizione non ha votato contro Gorla e si è semplicemente astenuta?
L'astensione è una scelta politica importante che dimostra forte apprezzamento per uno che è di un altro schieramento.
Cosa ha fatto di così eccezionale Gorla da consigliere di quartiere per piacere all'opposizione? Ha criticato pubblicamente la "non intervista" sul notiziario dei Presidenti di Quartiere? Ha fatto critiche alla gestione dei Quartieri denunciata da Figus?

MaRo ha detto...

E ti pareva che il compagno Carlo ed il buon Gianni non fossero d'accordo...suvvia, siate magnanimi. Mica si vuole svecchiare la politica? Fatelo almeno provare a fare il presidente di quartiere e poi -eventualmente- criticatelo, no?

Buona giornata

PS: "Gallagher" sono i fratelli che hanno fondato la band degli Oasis...il signore in questione si chiama Callegher, Carlèt

Efrem Maestri ha detto...

@Rubagotti: Carissimo Gianni, anziché criticare la scelta dell'opposizione, se fossi venuto lunedì sera al CdQ di Cassina Amata avresti sentito la mia dichiarazione di voto (per altro riportata su Paderno 7.0).
Sembra veramente strano che tu non abbia letto l'articolo di Rienzo, considerato che il 13 settembre 2011 alle 17:13 hai postato un commento.
Se vuoi ti rispiego la posizione dei consiglieri di quartiere del Pd a Cassina Amata: in quanto, pur stimando Gorla (neo-Presidente, indipendente eletto nelle file del PdL) e non avendo nulla contro di lui, per coerenza con quanto espresso nella prima seduta di insediamento del CdQ e nel rispetto del voto dei cittadini amatesi, Tempella secondo noi doveva essere Presidente in quanto ha ottenuto la più alta quota individuale (data dalla percentuale dei voti di lista sommata ai voti di preferenza ottenuta).
Un libro non si giudica dalla copertina: prima si legge, poi si da un parere. E la stessa cosa vale per una persona: prima si vede come opera e poi si giudica.
@Carlo: il buon Giorgio si chiama Callegher e non Gallagher: è veneto, mica è di Manchester come gli Oasis :)

Buona giornata!

carlo arcari ha detto...

Caro MaRo, grazie della correzione. Non hai capito. Qui nessuno critica Gorla. Che faccia, dimostri se può la sua buona volontà e perizia, ci mancherebbe. Gianni e io critichiamo la cattiva gestione dei Consigli di Quartiere indicando le responsabilità nell'amministrazione di destra che li ha svuotati di funzioni e ruolo mentre si riempiva la bocca di parole quali "partecipazione".

Gianni Rubagotti ha detto...

Efrem ho capito: vi piace Gorla ma sarebbe stato meglio Tempella (che peraltro si è dimesso anche da vice perché dice che non se la sente più di farlo perché non abita più a Cassina Amata) perché ha preso più voti di Gorla nel 2009.
Continuo a non capire cosa vi piace di Gorla tanto da non votargli contro.

Berlusconi ha preso più voti di tutti nel 2008 ma mi stupirei se il PD si astenesse sulla fiducia al suo governo.

Poi ok le persone si giudicano dai fatti magari Gorla sarà il migliore Presidente di Quartiere di tutti i tempi...qualcosa mi dice di non scommetterci troppi euro ma magari sarà così...

GC ha detto...

Sig. Rubagotti, grazie mille per la fiducia!
Mi dispiace del suo giudizio (anche perché io, personalmente non la conosco così bene da esprimere un parere...): la invito però al prossimo CdQ aperto, così potrà presentare le sue rimostranze/proposte per migliorare la vita di Cassina Amata

Buona giornata

PS: grazie MaRo

Oscar Figus ha detto...

Carissimi

Il Presidente lo nomina la maggioranza per competenze pregresse, per quota individuale o per spartizione politica.

Noi dell'opposizione avevamo proposto Tempella (allora anch'io ero tra i consiglieri) perché ha avuto la quota individuale più alta tra consiglieri tutti nuovi al ruolo.

Allora la maggioranza scelse Scotton ma questo non ci ha impedito a Cassina Amata, pur all'opposizione, di collaborare alle iniziative del quartiere in un clima personale positivo e di apprezzamento tra tutti i consiglieri.

Perché i consiglieri di opposizione avrebbero dovuto votare contro ? non è Gorla il problema.

Il problema fondamentale è che oggi i quartieri non fanno partecipazione, fanno da sportelli periferici o da vetrina per l'amministrazione comunale o, al limte, da generatori di eventi.

Ma non fanno partecipazione.

Ma questo - secondo me - non è colpa dei consiglieri di quartiere è colpa di un certo modo di intendere la politica e della capacità di saper accettare, oppure no, il confronto e le proposte dei cittadini.

Anonimo ha detto...

mi associo all'esposizione del pensiero di Oscar ....purtroppo l'impegno dei consiglieri(come la sottoscritta) -presidenti e vice di quartiere non viene preso in considerazione...ed è il risultato di una politica che ha come obbiettivo l'eliminazione degli stessi
Giovanna Baracchi

MaRo ha detto...

Carlo,scusa se faccio il Rubagotti della situazione; vorrei solo farti notare che non sono 4 i consiglieri del PdL a Cassina Amata.
Bensì ci sono: 2 indipendenti, 1 della Lega ed 1 del Pdl a comporre la maggiornaza in quartiere.

Così, giusto per correttezza

Buona giornata

MaRo ha detto...

PS: concordo appieno sulla necessità di ritrovare la partecipazione dei cittadini espressa dal Sig. Figus

MaRo ha detto...

Ciao Carlo,
solo una curiosità. I dettagli che hai indicato nell'articolo mostrano una presenza alla serata; ma siccome non ti ho visto in platea, chi è la persona che collabora con te al blog?

Buona giornata

carlo arcari ha detto...

nessun collaboratore, bastano due o tre telefonate dei presenti per ricostruire l'accaduto.